Senza categoria

Golf, Harman e Finau in testa dopo il primo giro all’Hero World Challenge nel giorno del rientro di Tiger Woods

Pubblicato

il

C’era un’attesa spasmodica per il primo giro dell’Hero World Challenge 2023, giorno che segnava il ritorno in gara di Tiger Woods dopo il Masters. Dopo le prime diciotto buche all’Albany Golf Course davanti a tutti troviamo la coppia composta da Brian Harman e Tony Finau, autori entrambi di un giro con sei birdie e un bogey che restituisce uno score complessivo di -5 (67 colpi).

Siamo nella splendida cornice delle Bahams e il field è composto da appena 20 giocatori, ma c’è una quantità di talento esorbitante. In terza posizione a -4 si si rivede ad alto livello Jordan Spieth dopo una stagione ricca di difficoltà. Per lo statunitense un’apertura da 68 colpi dopo una giornata sulle montagne russe; sulla sua sono appena cinque i par messi a segno, con il doppio bogey e i cinque bogey risollevati dai sei birdie e ben due eagle. Quartetto a stelle e strisce anche al quanto posto, a -3 infatti troviamo Cameron Young, Scottie Scheffler, Collin Morikawa e Max Homa.

Bisogna scorrere la classifica fino all’ottavo posto per trovare il primo giocatore non americano, dove nella coppia a pari merito a -2 c’è l’inglese Matt Fitzpatrick insieme allo statunitense Justin Thomas. A chiudere la top-10 in decima piazza con lo score di -1 troviamo Lucas Glover e Sam Burns in compagnia dell’australiano Jason Day. Difficoltà oggi per Viktor Hovland, il norvegese chiude il suo primo round in 73 colpi (+1 per il torneo) e vede già abbassarsi drasticamente le chance di un terzo successo consecutivo nel torneo organizzato da Tiger.

Gli occhi degli appassionati erano però quasi tutti per il ritorno in campo di Tiger Woods, apparso sorridente e concentrato fin dal tee della uno. È la prima volta che il golfista più conosciuto al mondo partecipa all’Hero World Challenge dal 2019, quando arrivò quarto, il suo miglior risultato da quando il torneo si è trasferito ad Albany nel 2015. Woods è tornato in campo 236 giorni dopo il terzo giro del Masters e un ennesimo intervento chirurgico, questa volta alla caviglia. Tiger chiude il primo giro in 18° posizione a +3 pagando caro le ultime 4 buche con un doppio e due bogey a far salire il suo score che fino al tee della 15 lo teneva stabile in top-10. Ci sono comunque stati degli highlights nel giro del 15 volte campione Major come ad esempio il putt chilometrico da 48 piedi imbucato alla difficile 11. 

Foto: LaPresse

Exit mobile version