Golf
Golf, Scheffler e Spieth al comando al giro di boa dell’Hero World Challenge. Spettacolo alle Bahamas con Woods e la buca in uno di Glover
Secondo giro e nuova coppia in testa al giro di boa dell’Hero World Challenge 2023. Al torneo ad inviti dove partecipano venti dei migliori giocatori al mondo davanti a tutti dopo trentasei buche troviamo Scottie Scheffler e Jordan Spieth appaiati a -9. Giro da n.1 del mondo per Scheffler che chiude la sua giornata con 8 birdie e due bogey per un totale di 66 colpi, con l’unico rimpianto dell’inciampo all’ultima buca. Spieth continua la sua redenzione dopo un’annata assai difficile e con un giro in 68 bogey free sale dalla terza alla prima posizione.
Scende in terza piazza Brian Harman, leader dopo il primo giro, che con il -3 odierno sale a -8 per il torneo. Quarto posto per Justin Thomas (-7), autore di un solidissimo 67 con un solo bogey sulla sua carta e una partenza a razzo. Terzetto a pari merito a -6 in quinta piazza, appaiato agli americani Collin Morikawa e Tony Finau (oggi sottotono non andato oltre ad un risicato -1) troviamo il primo europeo in classifica, ossia l’inglese Matthew Fitzpatrick.
Sullo splendido percorso par 72 dell’Albany Golf Club delle Bahamas in ottava piazza solitaria c’è un altro dei protagonisti della Ryder Cup di Roma di fine settembre: l’austriaco Sepp Straka con un totale di -5 e autore di una buon rimonta grazie al 67 odierno. Chiudono la top-10 in nona posizione con lo score di -4 la coppia formata da Jason Day e Cameron Young. Chi non ingrana la marcia giusta questa settimana è il norvegese Viktor Hovland, che replica anche oggi il 73 di ieri e si ritrova nelle retrovie (16°) lontano dai leader e con la speranza di una tripletta che si allontana sempre di più.
L’osservato speciale di questo torno è ovviamente il padrone di casa, quel Tiger Woods che rientra in campo per la prima volta dal Masters di Aprile. Il golfista più forte di sempre dimostra una classe cristallina girando in -4 le prime nove con alcuni colpi da circoletto rosso, come fa vedere altrettanto di non riuscire fisicamente a performare per il meglio per un giro intero con due bogey nelle ultime quattro buche. Tiger è comunque autore di un buon 70 (-2) che lo porta in 15a piazza a +1 per il totale. Secondo giro che ha regalato anche una perla di Lucas Glover, l’americano si è presentato sul tee del par 3 della 17 e non ha avuto bisogno di utilizzare il putter, imbucando direttamente il tee shot da 168 yard. Grande golf che continua nel weekend con venti dei più forti giocatori al mondo in una delle località più suggestive del pianeta.
Foto: LaPresse