MotoGP

MotoGP, la prossima sfida di Francesco Bagnaia: diventare il decimo pilota tra 500/MotoGP a vincere tre Mondiali di fila

Pubblicato

il

Nel 2023, Francesco Bagnaia è riuscito nell’impresa di confermarsi Campione del Mondo di MotoGP. Un traguardo tutt’altro che banale, poiché nel XXI secolo era stato tagliato solamente da fuoriclasse assoluti quali Valentino Rossi e Marc Marquez. Il Dottore e Lo trò de Cervera per la verità hanno fatto anche meglio, istituendo autentici “Regni” lunghi 5 anni nel caso dell’italiano (2001-2005) e 4 stagioni per lo spagnolo (2016-2019).

Uno dei motivi d’interesse per il 2024 sarà di capire se Pecco possa spingersi oltre e costruire a sua volta una sorta di “papato” duraturo nel tempo, segnando quindi a tutti gli effetti un’epoca del Motomondiale. Dal back-to-back all’hat-trick, un passaggio inizialmente riservato ai britannici (Geoff Duke dal 1953 al 1955; John Surtees dal 1958 al 1960 e Mike Hailwood, primo a spingersi a quota 4, dal 1962 al 1966).

Poi è arrivato Giacomo Agostini, con il record assoluto di 7 fra il 1966 e il 1972. Dopodiché è stato il turno degli americani, con Kenny Roberts a infilare 3 successi di fila dal 1978 al 1980 e Wayne Rainey capace di fare altrettanto fra il 1990 e il 1992. È quindi sorta la stella di Mick Doohan, con la cinquina materializzatasi dal 1994 al 1998.

MotoGP, Francesco Bagnaia: “Grazie a Martin per avermi spinto al massimo. Il 2024? L’asticella si alzerà ancora”

Come detto, nel XXI secolo, si sono poi affermati Rossi e Marquez. Un eventuale tris consentirebbe a Bagnaia di apporre il proprio nome a fianco di autentici miti del Motomondiale. Fermo restando che, tra i nove citati, solo uno è stato capace di vincere indipendentemente dal mezzo meccanico. Valentino, l’unico la cui sequenza è stata realizzata su due moto differenti (Honda e Yamaha), a differenza di tutte le altre. Quella eventuale di Pecco compresa.

Foto: MotoGP.com Press

Exit mobile version