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Nuoto, Benedetta Pilato schietta: “Ambiente bruttissimo, fatico a trovare l’adrenalina. Ma domani…”

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Benedetta Pilato si prende la finale dei 100 metri rana agli Europei in vasca corta di Otopeni. Una gara in scioltezza per l’azzurra, che ha buttato giù otto decimi rispetto alla prova del mattino in 1’04”45, alle spalle dell’olandese Tes Schouten che va vicina ad abbattere il muro dei 64 secondi.

Per lei l’accesso in finale arriva con il quarto tempo di giornata. A sopravanzarla anche l’estone Eneli Jefimova, che ha vinto la seconda batteria in 1’04”03, e Sophie Hansson in 1’04”07, in una gara che ha visto anche Martina Carraro staccare il pass per l’ultimo atto.

Nonostante tutto, Benedetta non è soddisfatta della sua prova, come afferma ai microfoni della Rai: “Forse ho sbagliato le virate. Soprattutto la seconda, in quel frangente ho perso parecchio tempo. Il tempo che ho nuotato a Genova mi appartiene, ma in questi giorni sto facendo un po’ di fatica: il primo pensiero di questa prima parte di stagione erano gli Assoluti di Riccione“.

Pilato prosegue, facendo anche una velata critica all’ambiente che si trova a respirare in questi Europei:  “Al momento ho un po’ più di fatica a trovare la giusta adrenalina. Anche perché l’ambiente è vuoto, è bruttissimo. Serve un po’ di carica in più”. Ma con questo, non vuole mica abdicare: “Serve un po’ di carica in più, ma la gara importante è quella di domani, vediamo di caricarci“.

Foto: LaPresse

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