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Nuoto, chi è Eneli Jefimova: la ranista ancora 16enne che ha lanciato un messaggio a Benedetta Pilato

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Eneli Jefimova

Piccole raniste crescono ed era destino che, prima o poi, Benedetta Pilato non fosse la più giovane su un podio internazionale. La diciottenne pugliese ha quasi dovuto consolare Eneli Jefimova, 16 anni estone di Tartu, sul podio dopo la vittoria nei 100 rana all’Europeo in vasca corta di Otopeni perchè al momento dell’inno ha capito che stava per scoppiare in un pianto a dirotto, seguendo le orme della mamma che, sugli spalti, stava piangendo già da un po’.

Allenata dall’estone Henry Hein, Eneli Jefimova è cresciuta nel club di casa a Tartu per poi trasferirsi a Tallinn dove si allena e dove ha preparato i primi appuntamenti internazionali da juniores. La prima vittoria a Roma nel 2021 nei 100 rana degli europei juniores, risultato che precedette la prima medaglia a livello assoluto, l’argento agli Europei in vasca corta di Kazan, sempre nei 100 rana, alle spalle di Martina Carraro.

Il 2022 è stato l’anno della consacrazione ad altissimo livello per l’estone che prima ha disputato la finale mondiale dei 50 rana, chiudendo al sesto posto, a Budapest (dove è stata anche nona assoluta nei 100) e poi, proprio a Otopeni, è arrivato il triplo oro nella rana ai Campionati Europei juniores (50, 100 e 200). Una tripletta riuscita a pochissime atlete prima di lei che ha contribuito ad accendere i fare sulla giovane atleta estone che poi non ha partecipato agli europei di Roma in vasca lunga

Nel 2023 l’estone Jefimova ha disputato una doppia finale ai Mondiali di Fukuoka, chiudendo al sesto posto nei 100 e all’ottavo nei 50 rana, confermandosi dunque fra le più forti interpreti della specialità anche a livello mondiale, poi nella rassegna iridata juniores ha conquistato l’oro nei 100 rana, l’argento nei 50 e il bronzo nei 200 rana, mentre agli Eurojuniores di Belgrado è stato oro nei 50 e nei 100 rana e argento nei 200.

Il tempo fatto segnare a Otopeni per vincere l’oro nei 100 rana, primo successo a livello internazionale assoluto per la giovane estone, è il record nazionale e il terzo tempo mai nuotato in Europa a livello assoluto. La crescita è importante anche per la capacità di gestione della gara della atleta estone, capace di attendere gli ultimi metri per piazzare la zampata vincente.

Foto Lapresse

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