Nuoto

Nuoto, Daniel Wiffen frantuma il record del mondo degli 800 sl dopo 15 anni!

Pubblicato

il

La chiusura del cerchio. L’irlandese Daniel Wiffen voleva regalarsi e regalare qualcosa nell’ultimo giorno di gare degli Europei di nuoto in vasca corta a Otopeni (Romania). Dopo aver conquistato i due ori nei 400 sl e nei 1500 sl, con il terzo tempo all-time a livello mondiale in quest’ultima specialità, Wiffen aveva l’ambizione di imporsi negli 800 sl odierni e con un riscontro cronometrico considerevole.

L’irlandese si presentava ai blocchi di partenza con il miglior tempo delle batterie, gestite saggiamente sul tempo di 7:33.38. Il suo primato europeo, targato 14 dicembre 2022, era di 7:25.96 e l’ambizione era quella di migliorare il record del mondo di un atleta leggendario come l’australiano Gran Hackett, che nell’era dei costumoni (2008) siglò a Melbourne il crono di 7:23.42. Lo aveva ben stampato in mente Wiffen e così la sua gara aveva un chiaro obiettivo.

Partenza subito a ritmo sostenuto per l’irlandese che a metà gara ha stampato un 3:40.91, migliore del 3:41.02 di Hackett. Dai 400 metri c’è stato un cambio di passo ulteriore e infatti il 22enne nativo di Magheralin ha preso il largo, producendosi in una seconda parte di gara (400 metri) nuotata in 3:38, per cui incredibilmente si è trattata di una prova in negative split.

Wiffen, infatti, ha stabilito il WR di 7:20.46 a precedere il francese David Aubry (7:30.32) e l’ucraino Mykhailo Romanchuk (7:31.20). Bene anche Luca De Tullio in questa Finale, visto il personale di 7:34.08, chiusa in quinta posizione.

Foto: LaPresse

Exit mobile version