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Nuoto, Europei 2023: risultati batterie. 4×50 mista donne e Quadarella in Finale. Razzetti e Ceccon gestiscono e sono in semifinale

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Simona Quadarella

Andate in archivio le batterie della terza giornata degli Europei di nuoto in vasca corta a Otopeni (Romania). Nell’Otopeni Aquatics Complex  si sono tenute le heat di questo day-3, che hanno definito in alcune specialità i finalisti e in altri casi il quadro delle semifinali. Il tutto ha preso il via con i 100 stile libero femminili dove la truppa azzurra poteva contare su quattro unità.

Sofia Morini e Chiara Tarantino sono state le migliori del tris azzurro, rispettivamente con il quinto (53.17) e ottavo crono (53.46) della classifica complessiva, mentre Sara Curtis non è andata oltre il 18° tempo di 54.06. Gran Bretagna in evidenza con il duo Anna Hopkin (51.79), Freya Anderson (52.60), in selezione interna come le nostre portacolori, per la presenza di Lucy Hoe (decima in 53.57) e di Freya Colbert (13ma in 53.73).

Nei 200 misti ancora Regno Unito a farsi valere sulla spinta di Duncan Scott (1:52.90) e di Joe Litchfield (1:54.51) perché, come in precedenza, il taglio interno ha riguardato un nome illustre come Thomas Dean (5° in 1:54.72) ed Evan Jones (8° in 1:56.23). In casa Italia si è badato al risparmio delle energie, con Alberto Razzetti (nono in 1:57.19) e Thomas Ceccon (14° in 1:58.01) comunque in semifinale.

Senza spendersi più di tanto anche Francesca Fangio (11ma in 2:22.98) e Martina Carraro (13ma in 2:23.26) nei 200 rana donne, tra le migliori sedici di una prova in cui l’olandese Tes Schouten, bronzo nei 100 rana ieri, è stata la migliore in 2:20.38. Da segnalare la presenza anche dell’estone Eneli Jefimova, trionfante nei 100 davanti a Benedetta Pilato, con l’ottavo crono di 2:22.27.

Semifinale raggiunta nei 100 dorso uomini da Lorenzo Mora (51.30, ottavo crono), dopo che ieri ha conquistato il bronzo nei 50 e l’oro nella 4×50 mista, da Razzetti, che saggiamente si è risparmiato nei misti per staccare il biglietto nel penultimo atto anche nei 200 delfino (9° in 1:56.55), e da Costanza Cocconcelli nei 50 dorso (ottavo crono in 27.02).

Quest’ultima poi ha lanciato bene la 4×50 mista donne, capace di ottenere il miglior tempo di ingresso in finale. Cocconcelli con 27.14 ha dato il cambio alla rana di Anita Bottazzo (29.89) e a seguire hanno completato l’opera Silvia Di Pietro (25.35) e Jasmine Nocentini (23.60) per un crono di 1:45.98 a precedere la Danimarca (1:47.03) e la Svezia (1:47.23). Nel pomeriggio, tra le fila azzurre, ci sarà Pilato, ma anche altre squadre faranno dei cambi e vedremo come questo inciderà.

A chiusura del programma Simona Quadarella ha staccato il biglietto per la Finale dei 1500 stile libero donne, prevista domani, con il terzo tempo di 15:56.81. Non un risultato entusiasmante per la romana, che ha cercato di spendere il meno possibile in vista dell’atto conclusivo. Tuttavia, la russa, naturalizzata francese, Anastasia Kirpichnikova si è dimostrata la migliore in 15:36.42, reduce dall’oro di ieri negli 800 sl davanti a Quadarella.

Foto: LaPresse

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