Sci Alpino
Pagelle sci alpino di oggi: Shiffrin non può sottovalutare questa Federica Brignone. Della Vite acerbo
PAGELLE SCI ALPINO DI OGGI
Domenica 17 dicembre
Federica Brignone, 10: terza vittoria stagionale, ventiquattro in carriera in Coppa del Mondo. Sta mantenendo un rendimento sensazionale, il migliore della sua carriera, persino superiore alla stagione 2020, quando alla fine festeggiò la sfera di cristallo generale. Ripetersi sarà durissima, ma se l’americana Mikaela Shiffrin dovesse iniziare a perdere qualche colpo tra gigante e slalom…Ad ogni modo, la Brignone 33enne è di gran lunga superiore a quella 25enne. Con la maturità è veramente entrata in una nuova dimensione nell’ultimo lustro.
Kajsa Vickhoff Lie, 9: impedisce la doppietta azzurra con una prestazione sorprendente. La giovane norvegese sin qui aveva faticato, ma sappiamo essere potenzialmente una delle migliori tre velociste al mondo nel prossimo futuro.
Sofia Goggia, 8: nonostante l’influenza e la febbre, porta a casa un podio prezioso, che le consente di uscire dal fine settimana francese in testa sia alla Coppa del Mondo di discesa sia a quella di superG. Non male per non essere al 100%. E la sfida con Federica Brignone per il primato storico di vittorie continua…
Laura Pirovano, 7,5: finalmente, un settimo posto che ci voleva e che potrebbe farle scattare un click nella testa. Questa ragazza le qualità le ha, deve solo crederci.
Emma Aicher, 6: conclude decima, ma senza un grave errore sarebbe finita in top5. C’è proprio la sensazione che stiamo assistendo all’albeggiare di una grande polivalente, nella migliore tradizione tedesca.
Lara Gut-Behrami, 4: male ieri in discesa, oggi addirittura fuori nell’amato superG.
Mikaela Shiffrin, 4: salta una porta e torna a casa senza punti. Resta la logica favorita per la Coppa del Mondo generale, ma sa di non poter sottovalutare Federica Brignone e non è un caso se, sinora, abbia saltato una sola gara.
Marco Odermatt, 10: in gigante è semplicemente il migliore. Riesce a vincere nonostante Zubcic avesse realizzato la miglior manche della carriera. Un fenomeno che segnerà per molti anni ancora la storia dello sci alpino. E chissà quanti record potrà realizzare…
Filip Zubcic, 10: si può sciare meglio di così? No, infatti realizza il miglior tempo assoluto nella seconda manche. Purtroppo per lui, Odermatt perde appena 12 centesimi e gli rifila uno smacco psicologico non indifferente. Se neanche la perfezione basta per vincere…
Zan Krajec, 7: bravo a sfruttare il tracciato del proprio allenatore nella seconda frazione per afferrare un podio prezioso, tuttavia il distacco di 2.26 dalla vetta è enorme.
Giovanni Borsotti, 6: buon avvio di stagione in gigante. Oggi chiude 14° sulla Gran Risa ed è decimo nella graduatoria di specialità. Per il suo livello, si tratta di risultati importanti.
Alex Vinatzer, 6: altra top20 che fa morale e consente di risalire la china nella startlist. Vedremo se in slalom evidenzierà i medesimi progressi.
Filippo Della Vite, 4: nella seconda manche stava sciando anche bene, poi è uscito. La sensazione è che per produrre velocità debba sempre prendersi dei rischi oltre il limite. Confermiamo il nostro punto di vista: resta uno sciatore ancora decisamente acerbo, per il quale serviranno anni di lavoro ed esperienza prima di emergere.
Foto: Lapresse