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Rugby, Treviso si concede il bis, Zebre Parma battute anche a Monigo

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Si è appena concluso allo stadio Monigo di Treviso il match valevole per la nona giornata dell’United Rugby Championship e in campo sono scesi i padroni di casa della Benetton e le Zebre Parma. Secondo derby italiano in questo Natale 2023 e dopo la vittoria dei veneti al Lanfranchi era il momento per vedere se per i ragazzi di Bortolami era la volta del bis o se gli emiliani sarebbero riusciti a conquistare il successo esterno. Ecco come è andata.

Parte subito forte la Benetton Treviso, che nei primi minuti fa molto possesso, anche se difendono bene le Zebre Parma e non concedono spazi. Arriva, però, il fallo e biancoverdi che vanno in touche nei 22 offensivi. E dalla seguente rimessa la maul arriva fino in fondo con Gianmarco Lucchesi per il 7-0 iniziale. Non rispondono le Zebre, che perdono malamente l’ovale, e torna a spingere la Benetton, che nuovamente trova fallo e rimessa laterale in attacco. Difendono bene gli ospiti, però, e nulla di fatto. Ma insiste Treviso e Ratave rompe un placcaggio, libera Alessandro Garbisi e seconda meta al 13’ per il 14-0. Al 18’ chance per le Zebre, che hanno una touche in attacco, ma la rimessa è pessima e pallone recuperato da Treviso.

Al 20’ leggerezza di Ratave, che raccoglie l’ovale, rientra nella sua area di meta e con troppa superficialità si lascia placcare, regalando così una mischia sui 5 metri alle Zebre Parma. Due falli dei veneti, terza mischia consecutiva e questa volta gli emiliani vanno oltre con Prisciantelli e match riaperto sul 14-7 al 23’. Ora commettono qualche errore di troppo i padroni di casa palla in mano e match che è diventato molto più equilibrato. Al 35’ brutto pallone perso da Treviso, ma anche le Zebre regalano l’ovale e nulla di fatto. Due minuti dopo fallo regalato dalla franchigia federale su un pallone aereo e occasione per la Benetton in attacco. Touche sui 10 metri, maul devastante, poi pallone che attraversa tutto il campo in orizzontale e arriva a Ignacio Mendy che si tuffa per il 19-7 con cui si va al riposo.

Treviso ha rimesso a posto la mischia a inizio ripresa, ma non sfrutta il vantaggio e prima occasione che così è per le Zebre Parma. Ma ancora un errore e nulla di fatto dopo 4 minuti di gioco. E alla prima occasione colpisce la Benetton, con una furba in touche, calcetto di Lucchesi, palla raccolta da Izekor e quarta meta per il 24-7 e bonus per i veneti. Treviso che ora può controllare il match, mentre le Zebre devono reagire subito e lo fanno al 56’, quando da un’ottima maul è Luca Bigi ad andare fino in fondo per il 24-14. Ma non si scompone Treviso e al 59’ Rhyno Smith recupera un ovale aereo in attacco e sul prosieguo palla che arriva a Seb Negri che beffa la difesa delle Zebre e punteggio che va sul 31-14.

Ultimo quarto, dunque, che è praticamente garbage time, con la squadra di Marco Bortolami in totale controllo del match. E al 62’ arriva la ciliegina sulla torta trevigiana con Albornoz che si tuffa ad altezza bandierina e schiaccia per il 36-14. Sale il nervosismo in campo, con un paio di accenni di rissa, ma nulla di che mentre passa il tempo. Vince, dunque, la Benetton Treviso che si concede il bis nel derby italiano. Un successo con bonus importantissimo e che porta, momentaneamente, i biancoverdi al secondo posto in classifica con 32 punti, a una sola lunghezza dal Leinster, anche se sia i dubliners sia Glasgow (a quota 30) devono ancora giocare.

Foto: Alfio Guarise – LPS

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