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“Saranno Campioni”: Astrid Plosch, la tarvisiana che sta bruciando le tappe nel biathlon

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Astrid Plosch

Negli ultimi anni il biathlon azzurro ci sta regalando grandi soddisfazioni, soprattutto a livello femminile, con i trionfi di Dorothea Wierer (due Coppe del Mondo generali in bacheca) e Lisa Vittozzi. Tuttavia, nello sport gli atleti non sono eterni ed il ricambio generazionale deve sempre essere dietro l’angolo, per non disperdere il lavoro precedente. Fortunatamente, in questa disciplina invernale il problema non sembra persistere, visto che stanno venendo fuori delle atlete veramente talentuose in grado di prendere il testimone delle due campionesse azzurre: una di queste risponde al nome di Astrid Plosch.

Astrid Plosch, tarvisiana, è nata il 20 febbraio 2004. Attualmente arruolata per il CS Esercito, Plosch fa parte della Nazionale junior, nella quale sta disputando in questa stagione la IBU Junior Cup (il circuito internazionale riservato agli Under 21). Nazionale junior che è affidata agli allenatori Samantha Plafoni, Aline Noro e Pietro Dutto, mentre Fabrizio Curtaz è stato designato come responsabile del progetto Atleti di Interesse Nazionale.

Plosch ha iniziato con il biathlon appena quattro anni fa. Da piccola (fin dai 6 anni), praticava sci di fondo presso lo Sci Club di Weissenfels, ma un giorno andò a Forni Avoltri per allenarsi e conobbe Mirco Romanin, che le chiese di provare a sparare con la carabina. Risultato: prese praticamente tutti i bersagli, lasciando gli allenatori a bocca aperta. Da quel giorno nacque un colpo di fulmine con il biathlon. I suoi idoli nella disciplina sono Johannes Boe e Lisa Vittozzi.

Il punto di forza principale della friulana sicuramente è costituito dal tiro, che comunque deve continuare a perfezionare, in particolare l’ultimo bersaglio in piedi, sul quale solitamente sbaglia. Gli aspetti da migliorare, invece, sono la tecnica di sciata e la gestione dello sforzo durante la gara.

Il 2023 è stato sicuramente l’anno dell’esplosione definitiva della 19enne, in termini di risultati a livello internazionale. Ai Mondiali Youth/Junior di Shchuchinsk (Kazakistan) dello scorso marzo, Plosch si piazza dodicesima nella 10 km individuale, ma soprattutto ottiene due strepitose medaglie: un meraviglioso argento con la staffetta femminile (Fabiana Carpella e Carlotta Gautero le altre componenti del terzetto), alle spalle della Germania a 1:46.5, ma davanti alla Norvegia di ben 2:05.6. Alcune ore dopo, conquista il bronzo nella sprint della categoria Youth, dietro alle tedesche Julia Tannheimer e Julia Kink, con una grande prova al poligono di tiro.

Nella stagione 2022-2023 l’azzurrina ha avuto delle buone percentuali al poligono (85% a terra ed 81% in piedi). La speranza è che in questa stagione agonistica possa superare quei numeri, che significherebbero un’ulteriore crescita dell’atleta, per sperare in un futuro da protagonista assoluta.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: EYOF 2023

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