Sci Alpino

Sci alpino, cosa ha detto De Aliprandini e a chi si riferisce: “Mi remano contro…”

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Luca De Aliprandini ha faticato nella prima manche del gigante dell’Alta Badia, prova valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino. L’azzurro ha infatti chiuso al 30mo posto e si è qualificato al secondo atto sulla Gran Risa soltanto per il rotto della cuffia. Un risultato non certamente eclatante per il 33enne, che nel corso di questa stagione non ha ancora portato a termine una gara (in Val d’Isere uscirà nella seconda manche, ieri in Alta Badia si fermò nella prima manche).

Il morale di Luca De Aliprandini non è sicuramente dei migliori e ai microfoni della Rai si è lasciato andare a uno sfogo importante e con fare polemico: “La Gran Risa è una pista particolarmente impegnativa e se non si è al massimo della confidenza lo è ancora di più. Poi, se quelli che portano la tua giacca ti remano un po’ contro, diventa più pesante“. A chi si riferisce lo sciatore italiano? Gli uomini con la giacca potrebbe essere dei tecnici o dei ski-men, o magari si riferisce che i più giovani hanno un maggior occhio di riguardo.

Difficile sapere nel dettaglio a chi si riferisca il nostro portacolori, che ha poi rincarato la dose al termine della seconda manche: “Ci sono stati degli attriti un po’ ieri. Io la penso nel mio modo, altri la pensano in un’altra maniera. Ne parleremo internamente dopo la gara. Ieri non era il momento di parlarne. Io non faccio un passo indietro, il mio pensiero è quello. In dieci anni di Coppa del Mondo ho cambiato tanti allenatori, è difficile anche fare un progetto. Alcuni ti vogliono bene, altri sono in pista solo per lavoro perché devono farlo. I risultati che ho ottenuto sono merito mio e di chi mi è stato vicino e di chi ha creduto in me“.

Di sicuro è che questo genere di polemica non è nuovo in casa Italia. Il caso più eclatante risale alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Matteo Marsaglia aveva dichiarato di aver subito pressioni da parte del direttore sportivo Massimo Rinaldi affinché fingesse un infortunio e lasciasse il posto in superG a Mattia Casse.

Foto: Lapresse

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