Sci alpino, De Aliprandini rincara la dose: “Non faccio passi indietro, abbiamo delle divergenze. Sono un duro”

Luca De Aliprandini chiuderà al di fuori della top-20 il gigante dell’Alta Badia, prova valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino. Una prestazione tutt’altro che brillante e analizzata ai microfoni della Rai al termine della seconda manche: “Sicuramente scendere con il numero 1 è sempre un privilegio, anche se è la seconda manche si prova il feeling con la neve per esprimersi al meglio. Ho cercato di dare qualcosina in più, c’è tanto lavoro da fare, devo tenere la testa bassa e continuare a lavorae. Non è un momento facile, come l’anno scorso, ma sono un duro e ho sempre continuato a lottare negli anni e continuerò a farlo“.

L’azzurro è poi tornato sulle accuse rilasciate al termine della prima manche, quando ha dichiarato che “quelli che portano la tua giacca ti remano un po’ contro”. Lo sciatore non ha fatto un passo indietro e ha rincarato la dose in maniera pesante: “Ci sono stati degli attriti nella giornata di ieri. Io la penso nel mio modo, altri la pensano in un’altra maniera. Ne parleremo internamente dopo la gara. Ieri non era il momento di parlarne. Io non faccio un passo indietro, il mio pensiero è quello“.

Il 33enne ha poi proseguito: “Non è la persona specifica o un allenatore specifico. In dieci anni di Coppa del Mondo ho cambiato tanti allenatori, è difficile anche fare un progetto. Alcuni ti vogliono bene, altri sono in pista solo per lavoro perché devono farlo. I risultati che ho ottenuto sono merito mio e di chi mi è stato vicino e di chi ha creduto in me“.

Foto: Lapresse