Sci Alpino

Sci alpino: Kristoffersen contro la FIS dopo la cancellazione dello slalom: “Un errore usare i gatti”

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La stagione di sci alpino maschile stenta a decollare. Dopo una sfilza di cancellazioni nella giornata odierna è saltato anche l’appuntamento con lo slalom maschile in quel di Val D’Isere, località francese investita nelle ore notturne da una nevicata abbondante che, mista anche alla pioggia, ha reso le condizioni della pista impraticabili.

Ma c’è chi accusa, senza troppi fronzoli, la Federazione Internazionale per il mancato svolgimento della prova; e quel qualcuno è il norvegese Henrik Kristoffersen, detentore del titolo iridato nello slalom speciale noto per esporre sempre le sue idee in modo diretto. L’atleta, dopo la notizia dell’annullamento della gara, ha commentato polemicamente la scelta intrapresa dalla FIS che, facendo entrare i gatti delle nevi, ha spaccato il fondo.

“Peccato, oggi non era possibile gareggiare per la pista era impraticabileha detto il nordico ai microfoni di Eurosport e di RAI Sport Ma è stato un errore entrare con i gatti: noi quando ci alleniamo abbiamo dai quattro ai dieci tecnici che  riescono da soli a garantirci delle condizioni sempre perfetta. Ad esempio la scorsa settimana ad Arosa è nevicato tanto ma abbiamo lavorato benissimo in pista”. 

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Quella di Kristoffersen non è una posizione isolata: sembra infatti che tanti addetti ai lavori, così come precisato sempre dai RAI Sport, abbiano trovata sbagliata la scelta di utilizzare i gatti. La sensazione è che la polemica proseguirà anche nelle prossime ore.

Foto: LaPresse

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