Sci Alpino
Sci alpino, Lara Colturi non qualificata a Tremblant. De Chiesa: “Sciata statica, sembra un’altra”
Lara Colturi non è riuscita a esprimersi al massimo delle proprie potenzialità nel gigante di Tremblant, prova valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino. La 17enne ha chiuso la prima manche al 47mo posto con un ritardo di 4.40 dalla leader (la slovacca Petra Vlhova) e non si è così qualificata per la seconda manche. La figlia di Daniela Ceccarelli, che gareggia con il passaporto albanese, non ha mai trovato il feeling giusto con la neve canadese, visto che ieri era stata 46ma (a 4.18 da Federica Brignone) nel primo gigante disputato in Quebec.
Lara Colturi sembra avere fatto un passo indietro rispetto all’ultima uscita, quando era stata eccellente dodicesima nel gigante di Killington, raccogliendo il miglior risultato della carriera nel massimo circuito internazionale itinerante (nella passata stagione era stata 17ma per tre volte: in due occasioni nei giganti di Kronplatz e anche nel gigante di Killington). Indubbiamente il talento di questa atleta è evidente, ma al momento deve ancora trovare la giusta continuità, senza dimenticarsi che è reduce da un infortunio.
Paolo De Chiesa ha analizzato la prestazione di Lara Colturi durante il post-gara nello studio della Rai: “Non ci sono stati errori in questa prima manche, ma paga un ritardo di 4.40 dalla Vlhova. Non è la Lara Colturi vista quindici giorni fa a Killington quando è stata fantastica dodicesima. Non so come è stata fisicamente e se ha avuto la febbre, vedo una sciata statica, macchinosa, i cambi non sono i suoi. Se penso alla seconda manche di Killington mi sembra di vedere un’altra atleta, ma non dimentichiamo che ha avuto un infortunio ed è già un miracolo se sta sciando. Vedremo nelle prossime settimane quando gareggeremo in Europa“.