Sci Alpino

Sci alpino, Noel in testa nella prima manche a Madonna di Campiglio. Vinatzer illude, poi si spegne

Pubblicato

il

Comanda Clement Noel a metà gara nello slalom di Madonna di Campiglio, ma che lotta per il podio. Il francese ha messo il suo timbro nella prima manche, ma può davvero succedere di tutto nella seconda (ore 20.45), visto che i primi dieci sono racchiusi in meno di otto decimi.

Il transalpino ha fatto la differenza soprattutto sul muro, portandosi dietro gran velocità per il tratto finale. Alla sue spalle una coppia formata dallo svizzero Loic Meillard (pettorale 1) e dal norvegese Timon Haugan (pettorale 15), entrambi staccati di 37 centesimi dalla vetta. Molto bravo anche il bulgaro Albert Popov, che con il pettorale 16 è riuscito ad inserirsi in quarta posizione a 42 centesimi, ma era avanti fino al penultimo intermedio, prima di perdere quasi cinque decimi alla fine.

Quinto posto per lo svizzero Daniel Yule (+0.47), che ha vinto per tre volte in carriera a Madonna di Campiglio. Sesta posizione per l’austriaco Marco Schwarz (+0.50), che deve provare a guadagnare più punti possibili nei confronti di Marco Odermatt. Settimo il norvegese Alexander Steen Olsen (+0.55), che precede il croato Filip Zubcic (+0.54), ottavo con il 24, l’austriaco Manuel Feller (+0.68) ed il connazionale Atle Lie McGrath (+0.69).

Appena fuori dai dieci ci sono lo svizzero Ramon Zenhaeusern (+0.78), il norvegese Henrik Kristoffersen (+0.88) ed un Alex Vinatzer che ha esaltato per metà gara. Purtroppo l’azzurro ha fatto molta fatica sul muro, sbagliando poi anche prima dell’ultimo tratto e chiudendo a 91 centesimi, comunque in posizione di rimonta per la seconda manche.

Molto più indietro gli altri azzurri: Stefano Gross (+1.94) è trentesimo e ultimo dei qualificati per la seconda manche. Appena fuori dai trenta c’è Corrado Barbera (33°, +2,19). Tommaso Sala è ancora lontano da una buona condizione dopo l’infortunio nella fase di preparazione ed è 38° (+2.28). Caduta pesante per Tobias Kastlunger, che aveva sei decimi di ritardo al secondo intermedio e getta al vento una sicura qualificazione alla seconda manche. Fuori anche Simon Maurberger.

FOTO: LaPresse

Exit mobile version