Sci Alpino
Sci alpino, Paolo De Chiesa sincero: “Disfatta azzurra a Bormio, nessuno nei 20 in superG”
L’Italia è uscita con le ossa rotte dal superG maschile di Bormio, prova valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino. Dominik Paris era l’uomo più atteso sulla pista Stelvio, dove ha vinto per sette volte in carriera e dove sperava di riscattare la caduta di ieri in discesa libera, ma è scivolato nelle battute iniziali. Mattia Casse è uscito dal tracciato dopo poche porte, dopo il sesto posto di ieri. Christof Innerhofer è invece finito nelle reti ed è stato trasportato in ospedale in elicottero.
Il miglior risultato è dunque quello di Pietro Zazzi, 29enne capace di chiudere al 29mo posto con un ritardo di 3.16 dallo svizzero Marco Odermatt. Il classe 1994 è stato l’unico italiano a punti, mentre Giovanni Franzoni si è fermato in 31ma piazza a 15 centesimi dalla zona punti. A completare il quadro: Guglielmo Bosca 34mo, Florian Schieder 36mo, Nicolò Molteni 37mo, Giovanni Borsotti 44mo. Una prestazione di squadra davvero desolante con cui chiudere l’anno solare.
Paolo De Chiesa, apprezzato commentatore tecnico per la Rai, non si è voluto nascondere e ha analizzato in maniera sincera la prova complessiva in Valtellina: “Parliamo di disfatta azzurra. Bene Franzoni a 15 centesimi dal punto, Zazzi 29mo per lui va bene. In generale oggi è disfatta, sulla Stelvio non c’è un italiano nei 20“.
L’auspicio è che la situazione possa migliorare a gennaio con le grandi Classiche di Kitzbuehel e Wengen, in questa stagione Dominik Paris ha vinto la discesa libera della Val Gardena.
Foto: Lapresse