Sci alpino, Odermatt sfida Kilde nella seconda discesa in Val Gardena, gli azzurri sognano il podio

Si va a concludere ufficialmente la avvincente tre-giorni della Val Gardena, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2023-2024. Dopo la prima discesa disputata giovedì (recupero di quella cancellata a Zermatt/Cervinia) e il superG di ieri, oggi (sempre alle ore 11.45) toccherà alla seconda discesa sulla Saslong, la gara vera e propria del calendario.

Per quanto riguarda l’Italia, l’imperativo è interrompere un digiuno che sulla pista di casa si sta facendo quanto mai lungo. L’ultima affermazione per un azzurro sul tracciato altoatesino è datato 14 dicembre 2001 con il successo di Kristian Ghedina (e terzo posto di Kurt Sulzenbacher). 22 anni di attesa. Da quel giorno, infatti, l’Italia può annoverare solamente un terzo posto di Dominik Paris il 19 dicembre 2014 e uno di Mattia Casse proprio un anno fa, nella gara vinta da Aleksander Aamodt Kilde.

Nella prima discesa, quella “sprint” di giovedì, è arrivato un buon risultato di squadra per il team italiano, con diversi atleti che hanno concluso appena fuori dalla top 10: Dominik Paris è giunto undicesimo, Mattia Casse e Christof Innerhofer ex-aequo in dodicesima posizione e Florian Schieder quindicesimo, oltre a Guglielmo Bosca diciannovesimo. Se il buon piazzamento è arrivato per tutti, adesso manca il grande acuto: nella seconda prova il candidato principale a provarci è Casse, giunto sul podio lo scorso anno in questo contesto.

Il principale favorito è Aleksander Aamodt Kilde: il norvegese si è sempre trovato particolarmente a suo agio sulla Saslong, pista che l’ha visto trionfare ben cinque volte tra Super-G e discesa libera. Sempre molto vicino è Marco Odermatt che va ancora alla ricerca della prima vittoria in discesa in Coppa del Mondo: dopo il terzo posto di giovedì e di ieri in supergigante sarà la volta giusta?

Foto: LaPresse