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Sci di fondo, fuori tanti big nella sprint di Dobbiaco che apre il Tour de Ski, Federico Pellegrino vuole alzare l’asticella

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Doveva essere l’appuntamento clou della stagione, il Tour de Ski, da affrontare senza remore da parte di tutti i protagonisti della Coppa del Mondo perché quest’anno non ci sono Giochi Olimpici o Mondiali da preparare per i quali l’appuntamento itinerante di inizio anno può essere di intralcio. Doveva essere ma non sarà così perché alcuni dei grandi protagonisti del circuito mondiale non saranno al via a causa di malanni vari ma soprattutto per via dell’influenza che sta colpendo in modo trasversale tanti paesi in Europa dove si concentrano gran parte degli atleti di punta del fondo mondiale.

Non ci saranno i due protagonisti più attesi, dalla Norvegia, Johannes Hoesfjot Klaebo e Simen Hegstad Krüger, rischiano di non esserci dalla Svezia Calle Halfvarsson ed Ebba Andersson, che fino a qualche giorno fa erano alle prese con il Covid, così come Moa Lundgren ed Emil Danielsson. Già queste assenze abbassano in modo notevole il livello della competizione, a partire dalla sprint odierna che non avrà al via il suo dominatore annunciato, il norvegese Klaebo che l’ultima sprint in tecnica libera l’ha vinta per distacco, quasi fosse una 50 km. Sarà assente anche il francese Richard Jouve.

Fuori Klaebo, non mancano di certo le frecce all’arco norvegese, a partire da Erik Valnes, specialista delle sprint, vincitore a Ruka in classico, secondo a Oestersund e sesto in finale a Trondheim, fino ad arrivare ad Amundsen (forse il vero favorito per il Tour a questo punto), Taugboel, Jenssen (tutti finalisti a Trondheim nell’ultima sprint in tecnica libera) e Golberg che non è uno specialista delle sprint ma si presenta in condizione ottimale.

A cercare di evitare il consueto festival norvegese ci proverà prima di tutto il padrone di casa, Federico Pellegrino, che ha iniziato alla grande la stagione con un quarto posto a Ruka, poi ha incontrato qualche difficoltà nelle altre due sprint, magari anche in vista di una preparazione tutta mirata a cercare di centrare il podio al Tour de Ski. L’Italia, oltre a Pellegrino, presenterà al via una squadra ben nutrita con tanti atleti che proveranno a fare il colpaccio per entrare fra i primi 30: Francesco De Fabiani, Giacomo Gabrielli, Paolo Ventura, Davide Graz, Simone Daprà, Elia Barp, Alessandro Chiocchetti, Dietmar Noeckler, Giandomenico Salvadori, Martino Carollo, Michael Hellweger.

Sempre in campo maschile è la Francia la squadra che potrebbe insidiare con più frecce al proprio arco il dominio norvegese: Chavanat, secondo a Trondheim quest’anno, Jay, Chappaz, sono tutti atleti che possono puntare al massimo se nella giornata giusta. Occhio anche agli statunitensi (Ogden e Bolger su tutti), allo svedese Haeggstroem e alla mina vagante, il cinese Wang.

In campo femminile la squadra da battere è quella svedese, anche se qualche variabile si è già palesata in stagione. Emma Ribom ha concesso il bis nelle prime due tappe, Linn Svahn sembra tornata ai livelli di tre stagioni fa, mentre Dahlqvist e Sundling sono in calo rispetto alle stagioni passate e Lundgren non c’è. Se Andersson recupererà in tempo sarà importante anche capire chi fra lei e Karlsson, le due candidate alla vittoria del Tour assieme a Jessie Diggins, partirà con il piede giusto.

Proprio la statunitense Jessie Diggins, che ama il contesto del Tour de Ski e di Dobbiaco, può essere la grande protagonista oggi, così come la sua connazionale Rosie Brennan, apparsa in ottime condizioni nella prima parte di stagione, ma attenzione anche alla norvegese Kristine Stavaas Skistad, che ha trionfato sulla neve di casa a Trondheim e a qualche outsider da ricercare in casa Germania o Francia.

L’obiettivo delle azzurre, in particolare Caterina Ganz, buona protagonista della prima parte della Coppa, è entrare fra le prime 30 e provare il colpaccio di accedere alla semifinale. Si rivedono Federica Sanfilippo e Nicole Monsorno. Queste le azzurre al via: Francesca Franchi, Caterina Ganz, Anna Comarella, Nadine Laurent, Martina Di Centa, Iris De Martin Pinter, Federica Cassol, Federica Sanfilippo, Nicole Monsorno.

Foto: Pentaphoto

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