Short Track
Short track, amara squalifica della staffetta maschile in Coppa del Mondo a Seoul
E’ andata in archivio la quarta tappa della Coppa del Mondo di short track a Seoul (Corea del Sud). Sul ghiaccio del Mokdong Ice Rink l’ultimo giorno di gare non ha riservato grandi soddisfazioni in casa Italia, considerando che nessuno podio è arrivato come si sarebbe sperato.
Partiamo dalla staffetta maschile. Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Pietro Sighel e Luca Spechenhauser ben si erano comportati in avvicinamento all’atto conclusivo odierno, gareggiando con autorità nei quarti di finale e in semifinale. Nella Finale la formazione è stata confermata e la tattica è stata quella di attendere gli ultimi giri per fare la differenza.
Una strategia che aveva avuto successo, dal momento che gli azzurri erano riusciti a terminare in seconda posizione alle spalle della Cina. Purtroppo, però, il sorpasso effettuato da Spechenhauser ai danni dell’Olanda è stato ritenuto irregolare dalla giuria e per questo la compagine tricolore è stata retrocessa in quinta posizione. Vittoria quindi della formazione cinese (7:05.762) a precedere i Paesi Bassi (7:05.951) e il Belgio (7:06.876).
Venendo alle gare individuali, Spechenhauser ha raggiunto la Finale della gara-bis dei 1500 metri. Grande lotta in questa prova e l’azzurro è caduto nell’ultimo giro, terminando sesto. Il successo è andato al canadese William Dandjinou (2:18.661) davanti al coreano Park Ji Won (2:18.698) e all’altro canadese Steven Dubois (2:18.804). Si erano fermati ai ripescaggi Davide Oss e Pietro Marinelli.
Nella medesima specialità al femminile, Arianna Sighel e Gloria Ioriatti hanno dato tutto quello che avevano per essere nella Finale A e si sono dovute accontentare del sesto (2:24.694) e settimo posto (2:25.249). Affermazione della padrona di casa, n.1 del ranking, Kim Gilli (2:23.746) davanti alla statunitense Kristen Santos-Griswold (2:23.968) e alla belga Hanne Desmet (2:24.283). Elisa Confortola è stata invece eliminata in semifinale.
Nei 500 metri maschili, Pietro Sighel non è riuscito a raggiungere la Finale A, prendendo parte a quella B e concludendo in quarta posizione. Poco da fare per Nadalini e Antonioli, fuori rispettivamente nei quarti di finale e nei ripescaggi. Vittoria in questo caso per il cinese Liu Shaoang (41:196) davanti al coreano Seo Yi Ra (41.205) e al kazako Denis Nikisha (41.525). Al femminile, Chiara Betti per appena due millesimi è stata eliminata nei quarti di finale, nella prova in cui l’Olanda l’ha fatta da padrona con la doppietta Xandra Velzeboer/Selma Poutsma, prime ex aequo (43.128). Staffetta femminile italiana, in conclusione, squalificata nella Finale B, terminando ottava.
Foto: LaPresse