Scherma
Scherma, buona qualificazione delle spadiste: saranno in nove in tutto in gara nel tabellone principale a Vancouver
Seconda tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di scherma, con la spada protagonista a Vancouver (Canada). Nella nottata italiana si sono disputate le qualificazioni per il tabellone principale femminile, con le prime 16 del ranking esentate da questa fatica e con un posto riservato per la giornata di sabato. Buonissima la prova complessiva delle ragazze italiane, che saranno presenti in massa nel tabellone principale.
Tre le azzurre che oggi non sono dovute scendere in pedana, in quanto già con il pass per sabato grazie al ranking: Mara Navarria, Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo. Sono nove invece le italiane che si sono disimpegnate nel lungo percorso di qualificazione, ed in sei hanno raggiunto l’obiettivo. Il miglior girone tra le azzurre lo ha disputato Alessandra Bozza, che vincendo cinque dei sei assalti disputati si è guadagnata già dopo questa prima fase l’accesso al tabellone principale. Nessuna nostra rappresentante è stata eliminata fino a questo punto, con le altre otto passate alle due sfide preliminari.
Gaia Traditi per qualificarsi si è sbarazzata, in due assalti tiratissimi e decisi con una stoccata di margine, delle americane Margherita Guzzi Vincenti (14-13) e Tierna Oxenreider (15-14). Anche Federica Isola è stata ammessa al tabellone principale per una sola stoccata, quella che se segnato il 15-14 ai danni della polacca Gloria Klughardt, mentre è stato più agevole il cammino dopo i gironi di Giulia Rizzi, che ha avuto la meglio sulla svedese Sophie Engdahl e sull’ucraina Inna Brovko. Gaia Caforio ha dimostrato una grande lucidità e l’exploit per lei è dietro l’angolo: battute in sequenza Kaylin Hsieh e Nicol Foietta (la prima azzurra eliminata) con il punteggio di 15-10.
Complice una buona ‘poule’ Roberta Marzani ha usufruito di un bye per il primo incontro, superando poi solo la coreana Hailin Chen (15-4), in un assalto senza storia, per accedere alla giornata di sabato. Due azzurre si sono invece fermate al primo dei due assalti del tabellone preliminare. Carola Maccagno si è dovuta arrendere 15-10 all’ucraina Darja Varfolomyeyeva, mentre Sara Maria Kowalczyk è stata sconfitta 15-13 dopo un incontro tiratissimo.
Foto: Bizzi/Federscherma