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Tennis, Daniil Medvedev: “Gli avversari? Ci saranno alti e bassi. Djokovic unico in vetta”
Daniil Medvedev vuole di più. Quando ferve la preparazione in vista della stagione 2024, il tennista russo ha dichiarato i suoi obiettivi in occasione di una lunga intervista rilasciata alla testata britannica The National, dicendosi pronto per alzare l’asticella.
In prima battuta il giocatore ha posto l’accento sulla sua età, confidando di voler arrivare alla fine del prossimo anno con mena stanchezza fisica e mentale sulle spalle: “A volte con l’età si ha difficoltà a mantenere viva la fiamma, ma non è il mio caso. Ora mi trovo in un momento in cui mi sento più motivato a diventare un tennista migliore e a vincere cose importanti. Voglio lavorare per esplorare i miei limiti, essere più professionale, lottare più duramente. Ho finito la stagione abbastanza stanco mentalmente, non voglio che ciò si ripeta nel 2024″.
Il numero 3 della classifica ATP ha poi parlato delle aspettative verso i suoi principali rivali: “Credo che sia io che loro eravamo un gradino sopra gli altri, come dimostrava la classifica. In ogni stagione si vedono alti e bassi della maggior parte dei tennisti. Stefanos Tsitsipas ha iniziato arrivando in finale in Australia, ma poi ha avuto un anno difficile, in ogni caso può tornare al suo miglior livello e questo tipo di alti e bassi può capitare a chiunque, anche a noi che siamo tra i primi quattro. L’unica cosa certa è che Djokovic sarà sempre lassù”.
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Del 2023 Medvedev si porta dentro una grande consapevolezza: “Ho dimostrato a me stesso che, al 100%, posso essere un grande giocatore sulla terra battuta. È sempre stato abbastanza difficile per me apportare modifiche alla superficie e so che nel 2024 avrò una grande sfida in questo, perché dopo la terra battuta arriva l’erba, e poi di nuovo la terra battuta”.
In ultimo il russo ha rivolto un pensiero al Re Rafael Nadal, prossimo a tornare in campo: “Ogni volta che ha potuto competere, è riuscito a vincere molte partite e titoli importanti. È un po’ lo stesso copione di Djokovic, è molto difficile da battere. Sarebbe una grande sfida affrontarlo nuovamente perché ho sofferto ancora di più che con Novak. Da quello che ho visto sembra che abbia un buon feeling e questo è fantastico per il nostro sport.
Foto: LaPresse