Senza categoria
Tennis, Matteo Berrettini fuori dalla top100 dopo oltre 5 anni: il romano costretto a una difficile scalata
La data è quella dell’8 gennaio. Matteo Berrettini è destinato a uscire dal gruppo dei migliori 100 nella classifica mondiale del tennis, visti la “cambiale” di 160 punti da pagare, frutto della United Cup 2023. Attualmente n.92 del mondo, il romano è destinato a precipitare in graduatoria alla posizione n. 125. Una cosa che non accadeva da 2058 giorni (oltre 5 anni e mezzo). Bisogna andare al 14 maggio del 2018.
Tutto questo frutto di quanto emerso nelle ultime ore: la rinuncia al torneo di Brisbane e quindi l’impossibilità di mettere fieno in cascina da questo punto di vista. L’ennesimo problema fisico ha fermato Matteo e il suo avvio di stagione è tra dubbi e perplessità. All’orizzonte ci sono gli Australian Open 2024, in programma dal 14 al 28 gennaio, ma in quali condizioni si presenterà eventualmente?
Difficile per lui essere al via di un Major, senza neanche una partita disputata e quindi i punti interrogativi si vanno ad aggiungere ad altri. La situazione nel ranking non gli sorride e con il suo team si dovrà decidere cosa fare. Disputare dei tornei del circuito Challenger non sarà da scartare, seguendo un iter che Matteo Arnaldi ha affrontato con successo nel 2023.
C’è però una differenza sostanziale. Il ligure ha potuto contare su un’ascesa tecnica e fisica e sul fattore sorpresa, per Berrettini c’è da ricostruire il “giocattolo” anche da un punto di vista mentale e l’altro quesito è il seguente: saprà l’ex top-10 avere le motivazioni per rinsavire? Le domande sono molte e le risposte ce le fornirà il campo, ma è chiaro che la carriera dell’italiano sarà strettamente legata alla possibilità di essere integro sotto il profilo fisico.
Foto: LaPresse