Sci di fondo

Tour de Ski 2024: valanga di assenze. Oltre a Klaebo anche Krueger, Niskanen e Jouve

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Doveva essere l’evento più importante dell’anno, in un’annata che non prevede né le Olimpiadi né i Mondiali, invece il Tour de Ski di sci di fondo, soprattutto al maschile, si sta trasformando in una disfatta.

Colpa delle assenze, ormai una valanga, e tutte praticamente di lusso, arrivate in questi giorni di vigilia prima della partenza con la sprint a tecnica libera di Dobbiaco.

Il nome più altisonante è sicuramente quello del detentore del titolo Johannes Høsflot Klæbo, costretto a rinunciare a causa di un’influenza. La Norvegia perde anche un altro fenomeno come Simen Hegstad Krüger, che si è ammalato in questi giorni.

Andando alle altre nazioni, la Finlandia non avrà il proprio capitano Iivo Niskanen, che ha annunciato di aver contratto una malattia a dicembre che lo ha debilitato. Discorso simile per il transalpino Richard Jouve, che era uno dei papabili al successo nella coppetta sprint e rivale per il podio di Federico Pellegrino nelle prove più brevi.

Foto: Lapresse

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