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United Cup, Italia-Germania 1-0: Jasmine Paolini più forte dei crampi! Sconfitta la rientrante Kerber in 2 set

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Sorride all’Italia il singolare femminile tie del Gruppo D della United Cup 2024 di tennis tra Italia e Germania: alla Ken Rosewall Arena di Sydney, Jasmine Paolini supera per 6-4 7-5 la tedesca Angelique Kerber, al rientro in campo dopo la maternità, in un’ora e 48 minuti, nonostante i crampi che hanno costretto l’azzurra a giocare praticamente da ferma negli ultimi cinque game.

Nel primo set Kerber annulla tre palle break nel secondo game, ma poi nel terzo trova lo strappo a trenta e nel quarto cancella l’occasione per l’immediato controbreak. L’aggancio è solo rinviato di pochi minuti, perché l’azzurra nel sesto gioco ai vantaggi strappa la battuta all’avversaria e trova il 3-3. Nel settimo gioco l’azzurra risale dallo 0-40 e tiene il servizio, poi si assiste ad una serie di break: Paolini vola sul 5-3 e va a servire per il set, ma non chiude. Nel decimo game l’azzurra, però, dopo 20 punti giocati, al quinto set point chiude sul 6-4 dopo 51′.

Nel secondo parziale dopo un inizio senza sussulti l’italiana scappa sul 3-1 col break ai vantaggi nel quarto game, ma nel quinto arriva il controbreak della tedesca. Nel sesto gioco arriva l’episodio che caratterizza il match: crampi per Paolini che si accascia al suolo e chiede l’immediato trattamento, perdendo così sia il game in corso che quello successivo: l’azzurra si ritrova sotto 3-4 con un break da recuperare, quasi senza potersi muovere. Kerber ne approfitta e tiene la battuta a zero per il 5-3. Poi accade l’impensabile: l’azzurra inizia a cercare il vincente su ogni palla, nel nono game annulla un set point e va sul 4-5, poi ne annulla un altro nel decimo gioco e centra il controbreak. Paolini va sotto 0-30 nell’undicesimo game, ma da quel momento vince otto punti di fila e chiude sul 7-5 dopo 57′ di battaglia.

Cosa è successo a Jasmine Paolini e perché ha perso 2 game a tavolino contro Kerber in United Cup

Le statistiche mostrano tutta la grinta di Paolini: l’azzurra mette a referto ben 42 vincenti, dei quali 28 nel secondo set, vincendo 87 punti contro i 76 dell’avversaria, aggrappandosi anche al servizio, dal quale ottiene 3 ace, nel momento in cui ha bisogno di accorciare gli scambi. Alla fine l’azzurra chiude con 6 palle break sfruttate sulle 21 occasioni avute, ma ne cancella anche 7 delle 10 concesse all’avversaria. La tennista italiana mette in campo il 67% di prime (48/72), ma ottiene il punto nel 56% dei casi con la prima (27/48) e nel 50% con la seconda (12/24).

Foto: LaPresse

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