Pallavolo
Volley, Perugia al cospetto di Ngapeth e Abdel-Aziz: la semifinale più dura al Mondiale per Club
Perugia si trova di fronte lo scoglio sulla carta più duro sul cammino verso la difesa del titolo iridato conquistato lo scorso anno in Brasile. I Block Devils dovranno infatti affrontare l’Halbank Ankara nella rovente semifinale del Mondiale per Club 2023 di volley maschile, in programma oggi (ore 12.30) a Bangalore (India). Dopo aver surclassato con un doppio 3-0 gli insidiosi brasiliani dell’Itambé Minas e i modesti indiani dell’Ahmedabad Defenders, l’asticella si alzerà sensibilmente per la banda di coach Angelo Lorenzetti.
Dall’altra parte della rete ci sarà infatti la temibilissima formazione turca, sconfitta a sorpresa all’esordio per 3-0 dai giapponesi del Suntory Sunbirds Osaka del fenomenale Muserskiy e poi capace di riscattarsi contro i brasiliani del Sada Cruzeiro (3-0). La formazione umbra dovrà stare particolarmente attenta a una rivale decisamente solida al servizio e trascinata da due autentici fuoriclasse come lo schiacciatore francese Earvin Ngapeth (in estate corteggiato anche dal patron Gino Sirci) e l’opposto olandese Nimir Abdel-Aziz, ovvero due vecchie conoscenze del campionato italiano e due dei migliori giocatori in circolazione a livello internazionale.
Perugia ha tutti i mezzi per prevalere e meritarsi l’atto conclusivo contro la vincente di Itambé Minas-Suntory Sunbirds, ma bisognerà giocare una partita di assoluto spessore tecnico se si vorrà avere la meglio contro questo Halkbank in un confronto che assomiglia tanto a una finale anticipata. I rossoneri, che in stagione hanno già alzato al cielo la Supercoppa Italiana, saranno chiamati a fare i conti contro un avversario che poche settimane fa ha avuto la meglio su Piacenza in Champions League e che, oltre ai due fenomeni già annunciati, può anche contare sul martello canadese John Gordon Perrin. Il palleggiatore Micah Ma’a si sta rivelando valido, al centro Mert Matic e Dogukan Ulu.
Perugia si metterà nelle mani del palleggiatore Simone Giannelli, che sarà chiamato a fare gioco sull’opposto Wassim Ben Tara (ieri in panchina e sostituito da Herrera) e sugli schiacciatori Kamil Semeniuk e Oleh Plotnytskyi. I centrali Flavio Gualberto e Sebastian Solé dovranno essere particolarmente reattivi, come il libero Massimo Colaci.
Foto: Photo LiveMedia/Roberto Tommasini