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Volley, Perugia vuole confermarsi sul tetto del mondo! Umbri al via del Mondiale per Club in India

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Andrea Giannelli

L’impresa è riuscita soltanto a due squadre in passato, l’Itas Trentino, campione per quattro volte consecutive e il Sada Cruzeiro che il Mondiale lo ha vinto due volte a fila. Ci prova la Sir Sicoma Perugia a confermarsi sul tetto del mondo in un Mondiale per club dalla formula ormai consolidata che vede al via per la prima volta la squadra campione di Giappone, il Suntory Sunbirds e la squadra campione dell’India che ospita il torneo a Bangalore, gli Ahmedabad Defenders.

Perugia è inserito nel girone A con i brasiliani dell’Itambé Minas, contro cui debutteranno giovedì pomeriggio e con gli indiani dell’Ahmedabad Defenders, mentre nella pool B sono inseriti, oltre i giapponesi del Suntory Sunbirds, anche i turchi dell’Halkbank Spor Kulübü e i brasiliani del Sada Cruzeiro che, da quando è ripartito il torneo, dal 2009, non hanno mai mancato a nessuna edizione del Mondiale.

Perugia, dunque, potrà scaldare i motori contro la meno forte delle squadre brasiliane e con gli indiani che sono squadre di livello ampiamente inferiore, per poi giocarsi il tutto per tutto in semifinale ed eventualmente in finale contro le due formazioni più forti e pericolose.

La formazione umbra, che guida la classifica del campionato italiano con due punti di vantaggio sull’Itas che però ha una partita in meno rispetto a Giannelli e compagni, debutterà giovedì alle 16 contro l’Itambè Minas, formazione brasiliana che dopo cinque turni occupa la seconda posizione in classifica alle spalle del Sada Cruzeiro che è a punteggio pieno. L’Itambè ha subito una sola sconfitta finora.

I brasiliani schierano in regia Murilo Radke, 34 anni, un passato anche in Italia a Sora, in regia ma spesso entra anche Gustavo Orlando, arrivato quest’anno dal Azulim Gabarito/Monte Carmelo. L’opposto è un cubano, 37enne, Michael Sanchez, approdato all’Itambe quest’anno dal Farma Conde Vôlei São José. In banda giocano un altro esperto Lucas Loh Eduardo, 32 anni, un passato anche in Europa (mai in Italia) arrivato quest’anno dal Vedacit/Vôlei Guarulhos e Marcus Coelho, classe 2000 alla quarta stagione nelle file del Minas Itambè.

I centrali sono Isac, il più famoso dei giocatori della squadra brasiliana, che sarebbe dovuto essere un punto di forza di Civitanova lo scorso anno ma poi fu fermato da un problema cardiaco che lo ha costretto a trasferirsi a Giakarta in Indonesia, prima di rientrare in patria, e Renan Moralez che in Italia giocò a Molfetta nel 2014/15, lo scorso anno era a Montpellier e ora è rientrato in patria (29 anni per lui). Il libero è Maique Nascimento, un’istituzione all’Itambè, dove gioca da sette stagioni.

Molto più complicato raccontare la squadra di casa, gli indiani degli Ahmedabad Defenders che l’ultima partita ufficiale l’hanno giocata a marzo ed è quella che ha permesso loro di laurearsi campioni dell’India battendo 3-2 proprio la formazione di Bangalore, i Bengaluru Torpedoes. L’alzatore dovrebbe essere Muthusamy Appavu, l’opposto Ramaswamy Angamuthu, entrambi indiani, in banda dovrebbero giocare l’australiano Max Senica e l’argentino Rodrigo Villalba, al centro il bielorusso Ilya Burau e l’indiano Lkshmipuram Manjunatha Manoj. Il libero è Srikanth.

Nell’altro girone regna l’equilibrio e anche i giapponesi non vogliono recitare il ruolo di vittime sacrificali. Giapponesi del Suntory Sunbirds che possono contare su un campione olimpico, il russo Dmitriy Muserskyi che gioca in diagonale con Hiroki Nishida. In banda i giapponesi schierano il cinese Yantai Yu e uno tra il cubasno Alain De Armas e il giapponese Rui Takahashi. I centrali sono Taishi Onodera, nazionale nipponico e Ren Oniki, mentre il libero è Yuito Takahashi.

L’Halkbank Ankara nella scorsa stagione dopo aver dominato la regular season nei play off, in finale, ha alzato bandiera bianca con lo Ziraat Bank Ankara. La squadra turca ha in campo due assoluti protagonisti della Superlega nelle scorse stagioni, l’opposto olandese Abdel Aziz e lo schiacciatore francese, campione olimpico in carica Earvin Ngapeth che però potrebbe non essere in campo visto che ha saltato le ultime partite.

L’alzatore dei turchi è lo statunitense Micah Ma’a, al secondo anno in forza all’Halkbank dopo l’esperienza in Polonia al Katowice, mentre l’opposto è Nimir Abdel Aziz, in Italia per tante stagioni, tra Belluno, Cuneo, Milano, Trento e Modena, alla seconda stagione nelle file dell’Halkbank. Lo schiacciatore titolare dovrebbe essere Earvin Ngapeth che in Italia ha giocato a Cuneo ma soprattutto a Modena fino alla scorsa stagione ma il francese è rimasto spesso in panca nel primo scorcio di stagione e i titolari sono stati l’esperto 34enne schiacciatore canadese John Gordon Perrin, lo scorso anno in forza al Verona e già in Italia con la maglia proprio di Piacenza nel 2015-2016 e un altro esperto 31enne, Izzet Unver, ex Fenerbahce e passato quest’anno all’Halkbank. Al centro giocano il turco Mert Matic, al secondo anno con l’Halkbank e un altro turco, Yunus Emre Tayaz, anche lui alla seconda stagione nelle file della squadra campione di Turchia. Il libero è Done Volkan, un’istituzione all’Halkbank dove gioca dal 2019.

Qualche vecchia conoscenza del campionato italiano milita anche nelle file del Sada Cruzeiro, a partire dall’alzatore, l’argentino Nicola Uriarte che in Italia ha giocato tre lustri fa ormai a Bologna e Roma ed è al secondo anno nelle file dei verde-oro. L’opposto è una delle icone del volley brasiliano, Wallace, sempre protagonista del campionato brasiliano tranne in una stagione quando ha provato l’avventura in Turchia nel Kulubu.

In banda giocano Rodrigo Leao, ormai alla decima stagione con la maglia del Sada e il cubano Miguel Angel Lopez, al Cruzeiro da quattro stagioni. Al centro c’è Lucas, pilastro della nazionale brasiliana, in Italia otto anni fa a Modena, e Batista Cledenilson, alla quinta stagione nelle file del Sada. Il libero è Alexandre Elias.

Photo LiveMedia/Roberto Tommasini

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