Tennis
Australian Open, Alcaraz sfrutta il ritiro di Shang. Hurkacz piega l’ostico Humbert
Una passeggiata di salute per Carlos Alcaraz: nessun problema nel terzo turno degli Australian Open per il fuoriclasse spagnolo che infligge un doppio 6-1 al giovanissimo cinese Juncheng Shang che decide poi di ritirarsi dopo un game del terzo set. Successo decisamente più tirato invece per Hubert Hurkacz su Ugo Humbert in quattro set.
Shang aveva già manifestato dei problemi fisici ben prima del ritiro, con intervento del fisioterapista durante e alla fine del secondo set: un infortunio al quadricipite della gamba destra ha debilitato il giocatore cinese e ha reso il match sicuramente meno divertente rispetto a quello che sarebbe potuto essere.
Il giocatore asiatico si è accorto di non poter caricare su quella gamba e si è quindi ritirato: in ogni caso Alcaraz ha fatto di tutto per non metterlo in ritmo nei due set giocati. Ora lo spagnolo troverà agli ottavi di finale Miomir Kecmanovic, che ha cancellato due match point a Tommy Paul.
Bel successo per Hurkacz su Humbert con il punteggio di 3-6 6-1 7-6(4) 6-3. La trama della partita è stata soprattutto l’attacco di Humbert contro la difesa di Hurkacz. Il polacco ha evidenziato tutte le sue doti negli spostamenti e nella transizione da difesa ad attacco, riuscendo a far giocare un colpo in più al suo avversario.
Bravo il giocatore di Wroclaw a non innervosirsi dopo un primo set in cui non ha funzionato niente, a rimettersi in carreggiata e a vincere il terzo al tiebreak dopo che aveva sprecato un break di vantaggio. Match che si poteva prolungare al quinto, ma fondamentali sono stati il terzo e il settimo game in cui il polacco ha annullato complessivamente cinque palle break. Ora per Hurkacz ci sarà l’impegno Arthur Cazaux agli ottavi di finale: il francese ha spazzato via dal campo Tallon Griekspoor.
Foto: Lapresse