Tennis
Australian Open, giocatrice ucraina stringe la mano all’avversaria russa. Il padre chiede scusa sui social
Una situazione decisamente particolare. Polemica nel corso del torneo juniores degli Australian Open 2024 di tennis a Melbourne. Il riferimento è al gesto della giocatrice ucraina Elizaveta Kotliar di 16 anni, che al termine del suo match perso per 6-2 6-4 al primo turno contro la russa Vlada Minchova, ha stretto la mano alla sua avversaria.
Come è noto, da quando è scoppiato il conflitto bellico in territorio ucraina, i rappresenti di questo Paese hanno deciso di non concedere questo gesto al rivale o alla rivale in caso di nazionalità russa. Nella sfida in questione c’è stata una chiara discontinuità e le reazioni non sono mancate.
Il ministro dello Sport ucraino, Matviy Bidnyi, ha annunciato un’indagine, dichiarando: “Stiamo studiando le ragioni di un simile atto. Perché le decisioni che prenderemo siano equilibrate, ascolteremo Elizaveta e i suoi genitori“.
A questo proposito, il padre della tennista, Konstantin, ha risposto sui social: “Non voglio trovare scuse ma spiegare: Lisa ha solo 16 anni e non ha ancora esperienza. Sfortunatamente non è stata in grado di controllare le sue emozioni e ha fatto un gesto per lei automatico, senza rendersi conto che la sua rivale fosse un’atleta del Paese che ha attaccato la nostra nazione. È stato un errore, Lisa ne è molto dispiaciuta e promette che non accadrà più“.
Di seguito il video:
La rusa Vlada Minceva y la ucraniana Elizaveta Kotliar se dieron la mano después de su partido en el Abierto Junior de Australia. En el pasado, los tenistas ucranianos se negaron repetidamente a estrechar la mano después de partidos contra rivales de Rusia y Bielorrusia. pic.twitter.com/D16mkRSlSV
— ALICIA (@ALICIA56483057) January 22, 2024
Foto. LaPresse