Tennis

Australian Open: colpaccio di Giulio Zeppieri! Sconfitto Lajovic in 4 set, il sogno continua

Pubblicato

il

Giulio Zeppieri si regala una delle migliori partite della propria carriera e fa capire una volta di più che il circuito maggiore gli appartiene. Al termine di due ore e 26 minuti di match dagli scambi spesso molto veloci, il classe 2001 di Latina sconfigge il serbo Dusan Lajovic per 6-3 3-6 6-3 7-6(3) e si regala un più che interessante confronto con il britannico Cameron Norrie, che nel mentre ha disposto facilmente del peruviano Juan Pablo Varillas lasciandogli dieci giochi. Seconda vittoria per il laziale in un main draw Slam, prima a Melbourne.

Comincia subito bene la giornata di Zeppieri, che trova il break in apertura di primo set, per merito di una notevole aggressività su ogni colpo, ed è il rovescio a dargli il 2-0 che diventa rapidamente 3-0. Lajovic mostra spesso problemi nel proprio turno di battuta, ma anche l’italiano è obbligato a rimontare da 0-30 sul 4-2, momento nel quale (a causa di un doppio fallo) deve anche annullare una palla break e lo fa con l’ace. Non serve poi molto affinché il 6-3 sia certificato.

L’inizio di secondo parziale è tutto sommato privo di grandi situazioni particolari, ma nel quarto gioco arrivano quattro errori di Zeppieri, che di fatto regala il break a Lajovic. Il serbo conferma subito a zero, ma si trova costretto, nel settimo game, in cui l’azzurro trova vincenti sia di rovescio che di dritto per arrivare al 15-40. Di chance ce ne sono tre, ma sono più i meriti dell’ex top 30 rispetto ai demeriti del nativo di Latina. Non c’è più nient’altro in termini di reali brividi: 6-3 restituito da Lajovic.

Australian Open: Elisabetta Cocciaretto è impeccabile all’esordio, Sun battuta. Prima volta al 2° turno a Melbourne

Il terzo set parte come il primo, nel senso che il qualificato azzurro riesce a strappare la battuta al suo avversario, stavolta con un paio di errori dall’altra parte di cui può ampiamente beneficiare. Quando funziona, il servizio di Zeppieri è molto efficace, ed è anche la base di tutto quello che accade dopo. Stavolta non ci sono particolari problemi da risolvere per dover tenere i propri game e quello che si vede sul campo 5 è un altro 6-3.

Ben diversi, invece, i destini del quarto parziale, con Lajovic che prova subito la fuga con il break nel quarto game anche con una gentile concessione del nastro, che lo aiuta a procurarsi il 3-1. Prontissima la reazione di Zeppieri, che riesce a mettere pressione all’avversario e a portarlo a vari errori fatali. Durissimo il sesto game, con l’azzurro che va sotto 0-30 e poi annulla due palle break in fila più una terza poco dopo, e lo fa coraggiosamente. Da qui in avanti nessuno ha più problemi e si giunge al tie-break, che diventa un sostanziale monologo di Zeppieri. Molto più solido lui rispetto a Lajovic: giungono sia i vincenti dell’uno che gli errori dell’altro, e si giunge fino al 6-1. Dopo i due punti sul servizio del serbo, l’azzurro pesca la smorzata di dritto vincente che gli regala la prima vittoria in main draw a Melbourne.

Il dato vincenti-errori gratuiti rende chiarissimo chi abbia dato più brio al match: 59-39 per Zeppieri, 19-22 per Lajovic. 15 gli ace messi a segno dall’italiano a fronte di 6 doppi falli, ed eccellenti i dati su prima e seconda: 83% e 67% di punti vinti rispettivamente.

Foto: LaPresse

Exit mobile version