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Australian Open: Matteo Arnaldi fatica un set, poi dilaga con Walton

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Matteo Arnaldi

Nel comparto maschile si aprono con un successo per l’Italia gli Australian Open 2024 di tennis: nel primo turno maschile Matteo Arnaldi soffre per un set ma poi piega la wild card australiana Adam Walton con lo score di 7-6 (5) 6-2 6-4 in due ore e quaranta minuti. Per il tennista italiano al secondo turno ci sarà il vincente della sfida tra l’australiano Alex de Minaur, numero 10 del seeding, ed il canadese Milos Raonic.

Nel primo set si inizia subito con uno scambio di break, poi l’azzurro sciupa due palle break nel sesto game, quando Walton risale dal 15-40. I rimpianti per il padrone di casa arrivano nel nono gioco, quando Arnaldi cancella quattro occasioni di break, anche se l’appuntamento con lo strappo è rinviato solo di pochi minuti, ed arriva puntuale nell’undicesimo game. L’australiano va a servire per il set ma Arnaldi si supera e, ancora una volta, trova l’immediato controbreak. Si va al tie break ed Arnaldi scappa subito sul 3-0, con due minibreak di margine. Walton ne recupera subito uno e poi accorcia fino al 3-4, ma l’azzurro allunga ancora fino al 6-3, procurandosi tre set point. La terza opportunità, la prima giocata col servizio a disposizione, è quella buona, con Arnaldi che vince sul 7-5 in 67′.

Nella seconda partita cambia la musica, dato che l’azzurro trova il break a trenta in apertura e poi nei seguenti due turni al servizio concede appena due quindici all’avversario, portandosi sul 3-1. Nel quinto gioco Arnaldi centra un secondo strappo, questa volta a quindici, e vola via sul 4-1 pesante. L’azzurro tiene i successivi due turni in battuta sempre ai vantaggi, senza concedere palle break, e così al secondo set point chiude sul 6-2 in 37′.

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Nel terzo parziale ancora una volta, come nella frazione precedente, Arnaldi toglie il servizio a trenta all’avversario, perdendo poi un solo quindici nei due turni in battuta successivi. L’azzurro rischia nel sesto game, ma si cava d’impaccio dal 15-40 e va sul 4-2, sciupando poi a sua volta due opportunità consecutive per il 5-2, con Walton che accorcia sul 3-4. Nell’ottavo gioco Arnaldi cancella altri due break point non consecutivi e poi si porta sul 5-3, assicurandosi di andare a servire per il match. L’australiano resta in scia, ma l’azzurro non concede altre opportunità di rientro all’oceanico, tenendo la battuta e chiudendo sul 6-4 dopo 56′.

Il servizio aiuta tantissimo nei momenti delicati Arnaldi, che totalizza 16 ace, limitandosi ad un solo doppio fallo. L’azzurro, infatti, chiude con ben 57 vincenti, anche se gli errori non forzati sono 42. Saldo negativo per Walton, che si attesta a quota 21-27. Arnaldi cancella 9 delle 11 palle break concesse, trasformandone invece 5 delle 13 avute a disposizione: nel complesso l’azzurro vince 110 punti contro i 95 dell’avversario.

Foto: LaPresse

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