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Basket, la fisicità dell’Olympiacos condanna una Milano che lotta fino alla fine

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Stefano Tonut

Si è appena conclusa al Peace and Friendship Stadium del Pireo la sfida tra l’Olympiacos e l’EA7 Emporio Armani Milano, match valevole per la diciottesima giornata dell’Eurolega, la prima del girone di ritorno. Uno scontro diretto nella corsa ai playoff, con i greci che arrivavano all’appuntamento ottavi, con 9 successi, mentre l’Olimpia era tredicesima, con 7 successi. Ecco come è andata.

Avvio con un paio di fischi arbitrali a fermare il gioco e servono 90 secondi prima dei primi punti e sono di Johannes Voigtmann. Poi, però, è Fall a dominare nei rimbalzi offensivi e Olympiacos che mette un parziale di 10-0, con Milano in grande sofferenza con il centro del Pireo. Non riesce a segnare l’Olimpia e serve scavallare la metà quarto prima di trovare un altro canestro meneghino con Kyle Hines, poi arriva la prima tripla ospite con Napier, ma risponde la squadra del Pireo. Un paio di transizioni riportano Milano a -4, ma arriva un antisportivo ad Hines che rallenta la rimonta. Tripla in transizione di Tonut, con un Hines fantastico in difesa e Milano si ritrova a -2. Poi canestrone di Flaccadori su assist dello stesso Hines e pareggio. E sulla sirena altra tripla di Tonut e vantaggio di Milano dopo un primo quarto che sembrava stregato 18-19.

Torna a faticare al tiro Milano, che si sblocca dopo due minuti con Tonut in contropiede. Percentuali crollate, tanti errori da entrambi i lati del campo e si lotta punto a punto, con la tripla di Napier che vale il +2 per Milano dopo 4’. Poi tripla senza senso di Larenzakis, in un momento molto confuso sul parquet dell’Attica. Milano torna a soffrire nei rimbalzi difensivi e l’Olympiacos riallunga sul +6, poi Flaccadori riavvicina l’Olimpia, ma nel finale strappo dei greci e si va al riposo sul 40-35, con Milano che chiude con 11 punti di Flaccadori e 8 di Tonut e Napier, mentre per i greci 9 punti di Milutinov e 8 di un Larenzakis che però ha tre falli.

Dominano le difese i primi possessi della ripresa e match che si sblocca dopo 90 secondi con la tripla dell’Olympiacos e padroni di casa che toccano il +10 con Milano che ancora non segna e serve Melli per sbloccare gli ospiti. Olimpia che soffre tantissimo il solito Fall, favorito anche da alcuni non fischi arbitrali, ma soprattutto non riesce a segnare, con solo 4 punti in cinque minuti del terzo quarto. Greci che, così, viaggiano costantemente sulla doppia cifra di vantaggio e con Fall toccano il +14 su un fallo dubbio di Tonut e dopo il canestro sulla sirena di Hall si va all’ultimo stop sul 63-50.

L’ultimo quarto inizia con la tripla di Bortolani, ma la fisicità sotto canestro sta facendo la differenza al Pireo, così come il 4/4 da oltre l’arco di Peters. Match che si è avviato verso l’Olympiacos e Milano che deve anche pensare al +12 dell’andata per la potenziale differenza punti. Ma prima due liberi di Hines valgono il -9 a 6’ dalla fine, poi arriva la tripla di Tonut e -5 per Milano. Poi è Bortolani a mettere la tripla del -4. Va sulla lunetta Napier a 3’30” e Milano che torna a un possesso di svantaggio. Palla rubata da Tonut e sull’azione dal lato opposto Napier trova il pareggio. Si sblocca da oltre l’arco l’Olympiacos e ormai per Milano è finita, che però difende il +12 dell’andata e i greci vincono 79-74, con 14 punti per Flaccadori e Napier, 13 per Milano e 11 per Bortolani, mentre in casa Olympiacos sono 16 di Peters e 13 di Milutinov.

Credits: Ciamillo

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