Ciclismo
Ciclismo su pista, Marco Villa: “Le ragazze hanno battuto le campionesse del mondo, Bianchi gran lavoratore”
L’Italia ha conquistato quattro medaglie (due d’oro e due di bronzo) nella seconda giornata degli Europei 2024 di ciclismo su pista. Il quartetto dell’inseguimento femminile, composto da Elisa Balsamo, Vittoria Guazzini, Martina Fidanza e Letizia Paternoster, ha surclassato la Gran Bretagna con il tempo di 4:12.551. Matteo Bianchi ha trionfato nel chilometro da fermo, regalando al Bel Paese il primo sigillo continentale in questa specialità (1:00.272). Il quartetto dell’inseguimento maschile (Jonathan Milan, Davide Boscaro, Francesco Lamon e Simone Consonni) e Martina Fidanza nello Scratch hanno completato l’opera.
Il CT Marco Villa ha analizzato la prestazione degli azzurri: “La collocazione particolare di questi Europei ha un po’ sconvolto i piani. Mi sarebbe piaciuto salire sul podio, nell’inseguimento, con cinque atleti e provarne anche altri. Ma in questa fase della stagione ci sono atleti che sono più avanti ed altri che metabolizzano i carichi di lavoro in maniera differente. Sono però contento del risultato. Le ragazze hanno superato le campionesse del mondo in carica con una gara di grande carattere e un tempo di valore“.
Il Commissario Tecnico ha proseguito: “Gli uomini hanno migliorato ad ogni prova. Davide Boscaro si è meritato questa convocazione e questa medaglia. Ha trovato davanti a se grandi campioni, ha lavorato e atteso il suo turno… che è arrivato. Matteo Bianchi è un ragazzo serio e un gran lavoratore. Questo successo gli deve dare ancora maggiore convinzione nelle sue qualità. Deve diventare il leader di questo gruppo di giovani con i quali Ivan Quaranta sta facendo un ottimo lavoro“.
Foto: Lapresse