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Rafael Nadal di nuovo infortunato? Cosa si è fatto contro Thompson e le dichiarazioni post-partita

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Rafael Nadal

Rafael Nadal è stato eliminato ai quarti di finale dell’ATP 250 di Brisbane con il punteggio di 7-5, 6-7 (6), 3-6 dall’australiano Jordan Thompson: un match durato ben 3 ore e 24 minuti. Lo spagnolo, al rientro dopo un anno di inattività, non disputerà altri tornei prima degli Australian Open, torneo che potrà disputare in virtù del ranking protetto. Nel match odierno l’iberico ha però denotato dei problemi di natura fisica.

COSA È SUCCESSO A NADAL CONTRO THOMPSON 

Nel secondo set, sul punteggio di 6-5 in suo favore, al cambio di campo lo spagnolo si è seduto facendo una smorfia di dolore. Dopodiché ha iniziato a toccarsi l’anca sinistra, facendo segno al proprio staff in tribuna di avvertire un problema, probabilmente un indurimento. In quel momento i due giocatori erano già in campo da oltre due ore e mezza.

Nel terzo parziale, con il padrone di casa in vantaggio 4-1, l’ex-numero 1 del mondo ha chiamato un medical time-out, perché il dolore all’anca sinistra si è infittito. A questo punto Nadal si è recato negli spogliatoi per un rapido trattamento, salvo ritornare in campo circa 3 minuti dopo, come previsto da regolamento.

La sensazione è che non si tratti di un problema particolarmente serio. La prolungata inattività e la lunghezza della partita potrebbero aver generato una contrattura assimilabile con qualche giorno di riposo. Ricordiamo che lo spagnolo non è iscritto a nessun torneo ATP della prossima settimana, dunque ha tempo per recuperare in vista degli Australian Open: la sua presenza al primo Slam stagionale, al momento, non sembra in dubbio.

Nella conferenza stampa post-partita, Nadal ha spiegato: “Spero non sia nulla di grave e di potermi allenare la prossima settimana per gli Australian Open, ma devo essere sincero: non sono sicuro al 100% di niente. Il dolore l’ho provato in una zona simile allo scorso anno, ma differente. È più una cosa muscolare“.

Foto: Lapresse

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