Rally
Dakar 2024, Sebastien Loeb trionfa nella settima tappa tra le auto. Sainz sempre al comando della classifica generale
Dopo il meritato giorno di riposo i concorrenti della Dakar 2024 sono tornati in scena. Settima tappa da Riyadh ad Al Duwadimi. 483 km di speciale (390 di trasferimento) in cui gli equipaggi hanno dovuto fronteggiare un autentico labirinto di canyon con continui cambi di direzione nella prima parte. Al termine del percorso, tante dune di sabbia e piloti a vestire i panni dei surfisti alla guida delle proprie auto.
A districarsi su un percorso disseminato di trappole è stato il francese Sebastien Loeb. Con la sua Hunter del Bahrain Raid Xtreme, l’alsaziano è riuscito a trovare il connubio tra velocità e capacità di navigazione, fermando i cronometri sul tempo di 4H 56′ 39”. Alle sue spalle hanno terminato il brasiliano Lucas Moraes (Toyota), distanziato di 7’06”, e l’altra Hunter del qatariano Nasser Al-Attiyah (+9’47”).
Quest’ultimo, impossibilitato a lottare per la vittoria finale per quanto accaduto nel corso della Superstage (sesta tappa), cercherà di dare un contributo al suo compagno di marca, Loeb, andando a occupare posizioni che nell’economia della Maratona del deserto possono pesare. Il riferimento è all’ordine di partenza della prossima tappa, che vedrà Al-Attiyah coprire le spalle al francese.
Un messaggio chiaro mandato allo spagnolo Carlos Sainz, quarto con la sua Audi 10’31” dal vincitore e costretto a guardarsi dalla risalita in classifica generale del transalpino. Loeb, infatti, è secondo a 19’00” dall’iberico in classifica generale e, considerati i distacchi degli altri, si prevede un bel duello. A questo proposito, la notizia di giornata è l’eliminazione dello svedese Mattias Ekström (Audi). Un grosso problema alla sospensione anteriore sinistra ha costretto lo scandinavo ad alzare bandiera bianca e a chiedere il supporto dell’assistenza tecnica, estromettendolo dalla vittoria finale.
Foto: IPA Sport