Rally
Dakar, Mattias Ekstroem fa suo il prologo tra le auto, da domani si inizia a fare sul serio
Si è aperta con il prologo Alula-Alula la 46a edizione della Dakar 2024. La corsa “più dura del mondo ha visto le auto confrontarsi nel brevissimo stage con appena 27 chilometri di prove speciali e 130 di trasferimento. Il successo è andato allo svedese Mattias Ekstroem (Audi Sport) con il tempo di 16:30 e 23 secondi di margine sullo statunitense Seth Quintero (Toyota Gazoo Racing).
Terza la leggenda del rally, il francese Sebastien Loeb (Bahrain Raid Xtreme) a 38 secondi, quarto il brasiliano Marcos Baumgart (X-Rally) a 38, quinto Carlos Baumgart (X-Rally) a 44, quindi è sesto il polacco Krzysztof Holowczyc (X-Raid Mini JCW Team) a 44.
Settimo il francese Stephane Peterhansel (Audi Sport) a 45, mentre non forza ed è oltre la top10, il qatariota Nasser Al-Attiyah (Nasser Racing) a 1:01. Messo in archivio il prologo, da domani si inizierà a fare sul serio con il primo stage vero e proprio, la Alula-Al Henakiyah con 414 chilometri di prove speciali.
Foto: LiveMedia/Florent Gooden