Golf
Golf, spettacolo assicurato a Pebble Beach. McIlroy torna in campo e sfida Scheffler
Secondo “Signature Event” della stagione sul PGA Tour, si va sullo storico Pebble Beach Golf Links per l’AT&T Pro-Am. Field ristretto ad 80 giocatori, che si alterneranno i primi due giorni sui campi di Pebble Beach e Spyglass Hill Golf Course, accompagnati dagli amateur, per poi disputare il weekend sul percorso più iconico in solitaria e sfidarsi per alzare al cielo uno dei trofei più ambiti della stagione.
Scottie Scheffler fa il suo debutto in questo storico evento, e guida un campo partenti di grandissima qualità. Il n.1 dell’OWGR ha però un’esperienza a Pebble Beach, risalente allo US Open 2019, dove mancò il taglio, ma non era ancora il golfista di questi tempi. Esordio sul tour americano per Rory McIlroy, che come peggior risultato in questo inizio di 2024 ha un secondo posto, e probabilmente è il favorito n.1 per finire davanti a tutti domenica sera. A completare un trio letteralmente delle meraviglie c’è Viktor Hovland, il campione in carica della FedExCup. Il norvegese gradisce particolarmente queste latitudini, avendo vinto su questo campo nel 2018 lo US Amateur, e finendo dodicesimo lo US Open dell’anno successivo da dilettante, battendo il record di Jack Nicklaus per il punteggio minore dopo 72 buche nello US Open realizzato da un amateur.
Justin Rose torna nel luogo che lo ha rilanciato l’anno scorso nell’élite del golf mondiale, anche se replicare la vittoria sarà compito arduo. Fa il suo debutto da professionista il classe 2003 Nick Dunlap, che dopo aver vinto da dilettante l’American Express ha deciso di fare il grande salto per provare a giocarsi fin da subito le sue carte sul PGA Tour e ottenere tutti i benefici del successo di due settimane fa (compresa la partecipazione a 3 dei 4 Major e a tutti i Signature Event). I nomi che potrebbero popolare la parte alta della classifica sono tantissimi: la pattuglia europea, che tanto bene ha fatto al Farmers, è guidata dal vincitore di settimana scorsa Matthieu Pavon, dal danese Nicolai Højgaarde dagli inglesi Tommy Fleetwood e Matt Fitzpatrick.
Saranno sul tee della uno 10 dei primi 11 del ranking mondiale (assente solo John Rahm, per scelte differenti), con gli americani Xander Schauffele, Max Homa, Brian Harman e Patrick Cantlay che vogliono recitare un ruolo da protagonisti. Un po’ più indietro in classifica Justin Thomas, ma che sembra aver iniziato l’anno con il piglio giusto. Non ci saranno italiani in campo, con Francesco Molinari che ha visto esaurire l’anno scorso i suoi privilegi per aver vinto l’Open nel 2018, e dovrà inventarsi qualcosa di eccezionale in questi mesi per poter tornare sempre protagonista in tutti gli eventi più importanti.
Per quel che riguarda la copertura televisiva sarà discovery+ ed eurospot.it a trasmettere il torneo. Si inizierà giovedì sera con il collegamento dalle 21.00 alle 1.00, stessi orari anche il giorno dopo sia sul digitale sia su Eurosport 2. Sabato invece in streaming si inizierà alle 19.00, mentre sul canale si aprirà alle 22.35 e andrà avanti fino all’una, mentre domenica si anticiperà alle 22.00.
Foto: LaPresse