IMSA, la stagione delle ruote coperte scatta con la 24h Daytona
Inizia con la 62ma edizione della Rolex 24 at Daytona la stagione delle ruote coperte. Ci sarà da divertirsi questo fine settimana nel noto catino che sorge nello Stato della Florida, tradizionale opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. 59 auto sono attese ai nastri di partenza per la prima tappa del principale campionato americano riservato alle GT ed ai prototipi, categoria che accoglie alcuni dei prototipi che successivamente vedremo anche nel FIA World Endurance Championship.
Cadillac, Acura, BMW e Porsche si sfidano in una delle prove più importanti della stagione, i due marchi americani ed i due tedeschi verranno successivamente raggiunti da Lamborghini che disputerà per quest’anno 12h di Sebring (Florida), la 6h di Watkins Glen (Watkins Glen), la 6h di Indianapolis (Indianapolis) e la Motul Petit Le Mans di Road Atlanta (Georgia). Matteo Cairoli/Romain Grosjean/Andrea Calarelli rappresenteranno Iron Lynx ed il costruttore bolognese, parallelamente presente con una singola SC63 anche nella top class del FIA WEC che partirà a marzo dal Qatar in quel di Lusail.
Whelen Engineering Cadillac Racing prova a difendere il titolo con Pipo Derani e la riconoscibile auto #31. Il brasiliano ha iniziato con il piede giusto il 2024 ottenendo il nuovo record del tracciato di Daytona e la pole-position davanti a Renger van der Zande/Sébastien Bourdais/Scott Dixon/Alex Palou (Cadillac Racing #01) ed a Matt Campbell/Felipe Nasr/Josef Newgarden/Fred Mako (Porsche Penske Motorsport #7). Segue per il momento Acura che ha primeggiato negli ultimi tre anni interrompendo una breve parentesi targata General Motors e Cadillac.
L’Italia verrà ben rappresentata in GT con Lamborghini e Ferrari. Nel primo caso segnaliamo la partecipazione in GTD PRO, la più importante delle due classi riservate alle GT, per Matteo Cressoni/Claudio Schiavoni/Matteo Cairoli/Romain Grosjean #60 e Mirko Bortotti/Franck Perera/Andrea Caldarelli/Jordan Pepper #19, mentre nel secondo ci sarà come consuetudine la riconoscibile Rossa 296 GT3 affidata a Daniel Serra/Alessandro Pier Guidi/Davide Rigon/James Calado (Risi Competizione #62).
In GTD PRO ed anche in GTD, l’altra categoria riservata alle GT3, avremo delle nuove auto da scoprire per quanto riguarda l’IMSA WTSC, vetture che sicuramente vedremo anche nel FIA WEC. In merito citiamo l’inedita Ford Mustang GT3, l’Aston Martin Vantage EVO GT3 e la Corvette Z06 GT3.R, le prime due sono già confermate anche nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.
Tantissime le stelle sullo schieramento della Rolex 24 2024, regolarmente presenti nella NTT IndyCar Series e non solo. Oltre al campione in carica della serie americana riservata alle monoposto Alex Palou (Cadillac Racing #01) ed al vincitore dell’ultima Indy500 Josef Newgarden (Porsche Penske Motorsport #7) è da citare anche la figura di Jenson Button (WTRAndretti Acura #40), britannico che successivamente parteciperà al FIA WEC con una delle due Porsche 963 LMDh schierate da Hertz JOTA. Menzione speciale tra gli altri anche per il brasiliano Felipe Massa, debuttante in IMSA e tra i prototipi con l’Oreca LMP2 #74 schierata da Riley. L’ex pilota della Ferrari per il Mondiale F1 intraprende una nuova sfida dopo aver primeggiato per la prima volta in carriera nel Stock Car Pro Series lo scorso autunno, una vittoria speciale che ha seguito di 15 anni l’indimenticato acuto durante il GP del Brasile del 2008.
Sabato la gara scatterà alle 19.40 italiane e sarà offerta in diretta streaming sul sito IMSA.com attraverso la piattaforma IMSA.TV. Whelen Engineering Cadillac Racing #31 guiderà il gruppo nella classe regina, mentre l’Oreca 07 Gibson #2 di United Autosports USA è attesa davanti a tutti in LMP2. Evidenziamo anche le prestazioni registrate da AO Racing Porsche #77 e Vasser Sullivan Lexus #12. rispettivamente al top contro il cronometro in GTD PRO e GTD.
Ricordiamo che la stagione delle ruote coperte sarebbe dovuta scattare due settimane fa con la 24h di Dubai, evento organizzato dalla 24H Series (Creventic) che avrebbe potuto accogliere anche Valentino Rossi. La manifestazione araba è stata spostata al fine settimana che ci apprestiamo a commentare vista la delicata situazione che si sta vivendo sul Mar Rosso e l’impossibilità per i team di raggiungere in tempo il ‘Dubai Autodrome’. Ovviamente, il cambio data, ha portato alla scomoda concomitanza con la maratona di Daytona, in assoluto uno degli eventi più famosi dell’intero calendario 2024 riservato alle ruote coperte.
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