Ciclismo

Isaac Del Toro nuova stella del ciclismo? All’Avenir 2023 Piganzoli e Pellizzari lottarono alla pari

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È nata una stella in Australia? Presto per dirlo, ma Isaac Del Toro per quello che ha dimostrato al Tour Down Under, confermando le doti già messe in mostra nelle categorie inferiori, sembra pronto ad esplodere.

In terra australiana al settimo giorno di corsa tra i professionisti (aveva debuttato lo scorso anno nonostante fosse ancora un under 23) è andato a prendersi la vittoria nella seconda tappa della prima corsa World Tour della stagione e vesta ancora la maglia di leader della classifica generale.

Uno scatto all’ultimo chilometro, da vero e proprio finisseur, che testimonia delle doti fuori dal comune: non è un semplice scalatore, è qualcosa di più, paragonabile (ovviamente facendo i dovuti rapporti) con ciò che hanno dimostrato i vari Tadej Pogacar e Remco Evenepoel nelle prime uscite tra i grandi. Non a caso la UAE Emirates lo ha scelto e ci ha puntato sin da subito.

Il messicano, classe 2003, l’anno scorso si era portato a casa il Tour de l’Avenir, la corsa a tappe più attesa nelle categorie giovanili, un Tour de France in piccolo. A dargli noia gli azzurri Davide Piganzoli e Giulio Pellizzari che lottarono alla pari o quasi in montagna con il centramericano, chiudendo a poco più di un minuto di distacco in classifica.

A 20 anni, nonostante tutte le pressioni del caso, il messicano è già pronto ad esplodere.

Image credits @UAETeamEmirates / Fizza

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