Tennis
Sinner commuove: “Auguro ai bambini di avere genitori come i miei, che mi hanno fatto scegliere”
Jannik Sinner ha vinto gli Australian Open 2024 e così l’Italia torna a festeggiare il trionfo in un torneo dello Slam a distanza di 47 anni e 7 mesi dall’ultima volta (Adriano Panatta al Roland Garros 1976). Il tennista italiano si è imposto sul cemento di Melbourne al termine di un’epocale finale giocata contro il russo Daniil Medvedev e ha prontamente fatto centro al primo atto conclusivo giocato in un torneo di questo calibro.
Il 22enne ha saputo rimontare dopo aver perso i primi due set, non ha mai mollato la presa, ha sempre creduto nella grande impresa, ha migliorato la prima di servizio e ha steso il rivale. Il nostro portacolori ha piazzato due break fenomenali nel decimo gioco del terzo e del quarto set, poi nella quinta frazione si è esaltato definitivamente e ha surclassato il numero 3 del mondo. Il numero 4 del ranking ATP ha messo le mani sul primo Slam della propria carriera, tra l’altro dopo aver eliminato Novak Djokovic (numero 1) in semifinale.
Jannik Sinner ha espresso tutta la propria soddisfazione sul podio degli Australian Open, dove ha alzato al cielo il prestigioso trofeo di fronte alla folla che ha gremito la Rod Laver Arena in questa domenica 28 gennaio già entrata nell’antologia dello sport tricolore: “Ciao a tutti. Innanzitutto tutto mi congratulo con Daniil e il suo team per un torneo nuovamente eccezionale. Abbiamo giocato diverse finali contro, in ogni incontro mi mostri qualcosa in cui migliorare, mi rendi un giocatore migliore. Corri su tutte le palle ed è qualcosa di eccezionale, ti auguro di vincere questo trofeo prima o poi e ti auguro il meglio per il resto della stagione“.
L’azzurro ha poi proseguito: “Ringrazio tutti gli sponsor, i raccattapalle, i giudici di sedia, le persone che rendono l’evento così fantastico. Questo è un bel posto in cui stare perché in Europa nevica, dove ci sono i miei genitori ci sono -20 °C ed è meglio correre sotto il sole. Per me è un torneo molto importante e ringrazio tutti quelli che hanno reso questo Slam speciale. Il mio team: non solo chi è nel box, ma anche chi mi segue da casa, cerchiamo di migliorare ogni giorno, cerchiamo di capire ogni situazione e sono molto felice di avervi con me, che mi riuscite a capire: a volte non è semplice ma sono fatto così, sono Jannik. L’incoraggiamento è stato eccezionale in queste settimane, mi avete fatto sentire a casa. È un campo con 15.000 persone, ma sembrano molte di più: grazie davvero“.
In chiusura uno splendido messaggio: “A tutte le persone che stanno seguendo da casa: vorrei che tutti avessero dei genitori come i miei, che mi hanno sempre permesso di scegliere anche quando ero giovane, non mi hanno mai messo pressione anche quando praticavo altri sport. Auguro a tutti i bambini di avere la libertà che mi hanno lasciato i miei genitori. Ci vediamo il prossimo anno“.
Foto: Lapresse