Tennis
Jasmine Paolini avanza agli Australian Open: “Idee chiare, mi conosco meglio. Voglio spostare il limite”
Jasmine Paolini ha sconfitto la tedesca Tatjana Maria in due set e si è qualificata al terzo turno degli Australian Open. Per la prima volta in carriera la 28enne è riuscita a spingersi fino a questo punto in un torneo dello Slam. Dopo la convincente affermazione all’esordio, la toscana si è replicata con un nitido 6-2, 6-3 al cospetto della teutonica e ora potrebbe vedersela contro la kazaka Elena Rybakina, numero 3 al mondo e grande favorita contro Blinkova. Grazie a questo risultato l’azzurra si è issata al 26mo posto del ranking WTA virtuale.
Jasmine Paolini ha analizzato la propria prestazione in conferenza stampa: “Ho fatto un buon match oggi, molto solido. Sono contenta della mia performance. Finalmente sono al terzo turno in uno Slam, penso che sia molto buono per me. Oggi ho avuto l’opportunità di vincere, ma non è stato facile anche a causa del vento. Il mio obiettivo per la stagione è migliorare il mio gioco e cercare di essere competitiva a questi livelli. Sicuramente spero di giocare le Olimpiadi, le ho già fatte a Tokyo e sarebbe bello giocare a Parigi”.
L’azzurra ha poi proseguito: “Sono troppo contenta. Penso di aver giocato oggi una buona partita, avevo le idee abbastanza chiare. Ci sono stati relativamente pochi errori, tutto è filato abbastanza liscio. Credo di conoscermi meglio e di avere capito più cose di me, di sapere cosa c’è da cambiare quando le cose non vanno. Ci sono stati momenti in cui mi demoralizzavo e non vedevo la strada, ora ho forse un pochino più di esperienza e cerco di ritrovare la strada. Ora mi conosco meglio e so cosa aspettarmi da me stessa“.
La 28enne si è focalizzata ulteriormente sull’incontro odierno: “Avevo le idee molto chiare, sapevo quello che dovevo fare e probabilmente questo mi ha portato a sbagliare poco. Ho giocato un ottimo match, ho avuto quel game in cui ero 4-2 in cui ho fatto due errori banali e stupidi, ma mi sono rimessa lì e ho continuato a fare quello che avevamo definito. Vorrei spostare il mio limite il più in là possibile. Se oggi sono 30 e domani sono 29 va bene, se dopodomani sono 28 va meglio ancora. Cerco di vivere il momento e di migliorarmi“.
Il terzo turno potrebbe dunque essere contro Rybakina: “Due anni che becco Kvitova al primo turno a Wimbledon. Arrivata al terzo turno è ovvio che qualcuna di forte devi prenderla. Quest’anno sono testa di serie e quindi è andata bene da quel punto di vista, infatti era un obiettivo perché altrimenti il sorteggio era sempre un terno al lotto. Sarà un match duro su un campo grande, cercherò di divertirmi. Sono contentissima, ma forse ero più contenta per il primo turno perché mi ero levata un peso. Sono contenta di come ho gestito la cosa perché era un’occasione per andare al terzo turno, non volevo che la cosa mi sfuggisse di mano: sono al terzo turno e spero di giocarmela al meglio. È un traguardo importante perché non l’avevo mai raggiunto“.
(dichiarazioni raccolte da Vanni Gibertini)
Foto: Lapresse