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LIVE Biathlon, Staffetta femminile Oberhof 2024 in DIRETTA: vince la Francia il duello con Norvegia e Svezia. Quarta, ma distante, l’Italia

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Lisa Vittozzi

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15.47 La nostra DIRETTA LIVE termina qui. Grazie mille a tutti per averci seguito, agli amici di OA Sport un saluto e un buon proseguimento di domenica!

15.46 Il biathlon saluta la Turingia ma rimane in Germania, con il trasferimento a Ruphlonding per una lunga settimana. Si parte mercoledì con la staffetta femminile, il giorno dopo è il turno di quella maschile. Venerdì e sabato sono in programma le sprint e domenica si chiuderà con i due inseguimenti.

15.45 Finisce qui una staffetta con distacchi d’altri tempi, con il bilancio per l’Italia tutto sommato positivo.

15.45 Sesta posizione per la Repubblica Ceca (2 +16) a 4’40”, settima la Svizzera (2 +19) a 4’50”, ottava l’Ucraina a 5’19”, emtrne chiudono la top 10 Polonia e Finlandia.

15.43 Quinta la Germania con una disastrosa terza frazione di Schneider. Le tedesche chiudono a 4’20” dalla Francia con 3 giri e 15 ricarche utilizzate. Sono 6 le doppiate, dodici le squadre che arriveranno al traguardo.

15.41 Taglia ora il traguardo l’Italia con un ritardo di 3’34”. La posizione è ottima, il meglio che si potesse chiedere oggi, il distacco ovviamente è ampissimo. Il quartetto azzurro chiude con 3 giri di penalità e 11 ricariche utilizzate, con l’ultimo poligono di Carrara ad incidere parecchio. Buone risposte da tutte le frazioniste, a Ruphlonding, sperando nel rientro di Wierer, si potrà sognare più in grande.

15.40 Attendiamo ora l’arrivo del resto del mondo, con le prime tre che hanno fatto una differenza abissale.

15.39 Seconda posizione per una solidissima Norvegia (0 +10), completa il podio la Svezia (1 +8) a 33.5″. Per le svedesi le recriminazioni stanno nel poligono a terra di Hanna Oeberg, con il giro di penalità che ha precluso la lotta per la vittoria.

15.39 VINCE LA FRANCIA! Le transalpine fanno 3/3 in Turingia vincendo anche la prima staffetta stagionale! Dodici ricariche utilizzate dalle francesi in una gara con tantissimi errori.

15.38 Tandrevold ci prova, ma Simon resiste e scollina sempre con il solito margine.

15.37 Italia che ha più di 1′ da difendere in 2km su Preuss, mentre anche davanti le posizioni sembrano congelate.

15.36 Arrivano tre errori con il caricatore anche per Preuss. Distacchi veramente abissali, con l’Italia che esce dall’ottavo poligono a 3’19” dalla testa, mantenendo la quarta posizione agilmente visto anche i due giri di penalità di Preuss.

15.35 Quarto posto altamente a rischio per l’Italia, con Carrara che deve percorrere tre giri di penalità. Intanto ai 22.6km Simon mantiene 10″ di vantaggio su Tandrevold e 27″ sulla Svezia.

15.34 Bufera al poligono e Carrara ne paga le conseguenze. 1/5 con il caricatore, il margine è tanto ma i giri di penalità potrebbero essere tantissimi.

15.33  Simon trema, sbagliando una volta con il caricatore e mancando anche una ricarica. Anche la Norvegia deve esce con il 5/6, mentre Elvira Oeberg trova lo zero. Ultimo giro che non dovrebbe regalare sorprese, con la Simon che ha 12″ di vantaggio sulla Norvegia e 28″ sulla Svezia.

15.32 Ottavo e ultimo poligono, Simon spara per regalare alla Francia la terza vittoria in tre gare ad Oberhof a livello femminile.

15.31 Ai 21.1km Norvegia e Svezia tirano giù altri 2″ a testa, portandosi rispettivamente a 22″ e 41″ dalla Francia. Simon sta controllando questo giro in funzione dell’ultimo poligono.

15.29 Ai 20.6km Tandrevold rosicchia un paio di secondi a Simon, mentre ne tira giù quattro E. Oeberg. Dietro al poligono sbagliano tutte, Germania con Preuss che è 5a a 3’20” dalla testa.

15.28 5/5 per Carrara! L’azzurra risponde presente con un altro buon poligono in una tappa del rientro in Coppa del Mondo assai positiva. Italia quarta a 1’44”, con il quartetto azzurro che ha utilizzato appena 8 ricariche (una in meno di Norvegia e Francia).

15.28 Era un buon momento per via del vento al poligono, una ricarica per E. Oeberg e la Svezia è terza a 52″ mentre arriva Carrara al poligono.

15.27 Impressionante Simon! La miglior serie della gara intera, con la Francia che così fa un passo deciso verso la vittoria. Risponde quasi con la stessa moneta anche Tandrevold, con la Norvegia che esce a 27″ dalla testa.

15.26 Settimo poligono.

15.25 Gara aperta per le prime tre posizioni, dietro le atlete sono veramente distanti tra loro, con 5 squadre doppiate e 13 rimaste in gara.

15.24 Nuovo rilevamento e nuova occasione per controllare i distacchi, ai 18.6km divario tra Simon e Tandrevold che rimane identico. Guadagna E. Oeberg che viaggia a 43″dalla testa. Carrara paga 1’24″dalla testa.

15.23 Nel tratto più alto del tracciato di Oberhof si intensifica il vento, e come è successo nella gara maschile fino all’ultimo poligono tutto è in gioco.

15.22 Molto bene nel finale Vittozzi, con l’Italia che è quarta a 1’18” dalla testa. Gara azzurra che verrà chiusa da Michela Carrara, con il tricolore che è quarto con ampio distacco dal podio e tanto margine sulla quinta in classifica (Svizzera a 2’37” dalla testa).

15.21 TERZO CAMBIO. Nel finale Knotten ha guadagnato tanto su Chauveau. Francia davanti con 20″ di margine sulla Norvegia, mentre a 47″ la Svezia con Hanna Oeberg. Ora le tre potenze schierano rispettivamente: Simon, Tandervold e Elvira Oeberg.

15.20 Ai 17.1km Francia con 27″ di margine sulla Norvegia e 41″ sulla Svezia. La staffetta è ancora aperta, con Elvira Oeberg che se si intenta la gara perfetta può ancora far arrivare davanti a tutte la Svezia. Vittozzi è 4a ai 17.1km, con l’Italia che aumenta il margine su Svizzera e Germania.

15.20 Chauveau continua ad andare come un treno sugli sci, rosicchiando altri 2″ a Knotten e ben 8″ a H. Oeberg. Francia che ha Simon in ultima e potrebbe finalmente vincere la prima staffetta stagionale.

15.19 La quarta posizione dell’Italia sembra quasi in ghiaccio, con la Svizzera quinta a oltre 1′ e la Germania sesta a 1’30”.

15.18 Concede un errore Lisa a cui rimedia velocemente con la ricarica, Italia quarta a 1’14”, mentre in difficoltà al poligono ora la Svizzera che gira.

15.17 Dopo sei poligoni Francia con 27″ di vantaggio sulla Norvegia, Svezia a 34″. Si annuncia un’ultima frazione spettacolare mentre al poligono arriva Vittozzi.

15.16 Eccezionale Chauveau! Francia che vola via, Knotten commette due errori con il caricatore, uno per Hanna Oeberg.

15.15 Anche la Francia è in difficoltà! La giovane transalpina sbaglia tre volte con il caricatore, mentre arriva Knotten in piazzola.

15.14 Sesto poligono, si spara in piedi.

15.13 Mancano tre poligoni da affrontare e può ancora succedere di tutto, certo la forma delle francesi fa pensare che la vittoria sia alla portata.

15.12 Ai 15.1km la Chauveau continua a spingere sugli sci e aumenta di 4″ il vantaggio su Knotten, a 56″ Hanna Oeberg, quarta Vittozzi a 1’38”.

15.11 Questa è Oberhof! Una serie al poligono può cambiare i connotati di una gara! Italia che ha meno di 40″ dalla Svezia, anche se le forze in campo assai diverse nell’ultima frazione.

15.11 FAVOLOSA LISA VITTOZZI! Salta in aria la Germania che gira a sua volta con Schneider, l’Italia è quarta dopo cinque poligoni a 1’33”!

15.10 Una ricarica per Skogan, mentre Hanna Oeberg entra nel giro di penalità. Dopo cinque poligoni Francia che vola verso la vittoria, con la Norvegia seconda a 32″ e la Svezia terza a 50″.

15.09 Magistrale Chauveau! La francese sfrutta le condizioni non estreme ed esce con una sola ricarica, mentre va totalmente in confusione Hanna Oeberg che è spalle al muro con tre errori dopo il caricatore.

15.08 Quinto poligono, il primo della terza frazione.

15.07 Rientriamo nello stadio, con un primo giro deluxe per Chauveau.

15.06 Non cambiano le distanze tra le varie nazioni ai 13.1km con Schneider a 1’12” e la Germania non è così lontana dal podio.

15.05 Svizzera e Italia sempre in 5a e 6a piazza, con il distacco che rimane invariato a quei 13″ del cambio. Vittozzi soffre queste condizioni, e nel fondo non è ancora la miglior Lisa possibile.

15.04 Ai 12.6 km Chauveau aumenta il margine su H. Oeberg portandolo a 7.5″, la francese è reduce dal podio della sprint ed è un’ottima fondista, talvolta i problemi arrivano al poligono. Perde tanto anche Knotten, che paga 34″ dalla testa.

15.03 A metà gara quinta piazza per la Svizzera a 1’23”, quinta l’Italia a 1’35”. Per le azzurre in pista Lisa Vittozzi, nella frazione chiave in ottica quinto posto.

15.02 SECONDO CAMBIO. Francia davanti con 4.3″ sulla Svezia, Norvegia a 25″ con Knotten in pista. Germania che ora si affida a Schneider che cambia appena sotto il minuto a 58″ dalla testa.

15.01 Braisaz ha un’altra cilindrata e stacca Persson. Prossima frazione che però potrebbe avvantaggiare la Svezia con Hanna Oeberg contro Chauveau , mentre in ultima sfida quasi alla pari tra Elvira Oeberg e Simon. Per la vittoria, almeno di suicidi, è sfida a due.

15.00 Transitano al rilevamento anche Svizzera e Italia, con Haecki quinta a 1’21” e Passler sesta a 1’27”.

14.59 C’erano 20″ tra Braisaz e Persson in uscita dal poligono, ai 10.6 km in cima alla salita la francese ha già messo nel mirino la svedese, con 5″ di divario tra le due. Rimane a 20″ Skogan, mentre Hettich paga 51″ dalla testa.

14.59 Passler e Haecki si salvano dal giro di penalità con la terza ricarica, con Italia e Svizzera 7a e 5a a 1’31” dalla testa, con in loro compagnia gli Stati Uniti.

14.58 La Germania è ancora in lotta per il podio, anche se 54″ da recuperare sulla testa sono tanti. Dietro è una mattanza, con errori su errori.

14.57 Vola via la Svezia! La Francia e Braisaz si salvano utilizzando tutte le ricariche. 5/5 per Skogan; in uscita dalla quarta serie svedesi davanti con 20″ sulla Francia e 26″ sulla Norvegia.

14.57 Due errori per Braisaz con il caricatore, uno per Persson.

14.56 Quarto poligono.

14.56 Siamo di nuovo al poligono, con la gara divisa in due che si è effettivamente creata. Persson sui è tirata il collo per rimanere con Braisaz, vediamo se arriverà il conto del tiro in piedi.

14.55 Haecki che ha già scavalcato Passler, l’Italia scala in ottava posizione a 1’13” dalla testa.

14.54 Ai 9.1km Francia e Svezia davanti con 11″ di margine sulla Norvegia, Germania a 33″ e tutte le altre sopra il minuto di distacco.

14.53 Staffetta che si mette molto bene per la Svezia, con le sorelle Oeberg in chiusura che potrebbero fare la differenza. Braisaz si è già riportata su Persson, Skogan non riesce a tenere il suo ritmo.

14.53 Italia insidiata dalla Svizzera, con Haecki che in questo giro riprenderà e staccherà Passler. Per quel che riguarda le posizioni di testa vediamo se Braisaz inserirà le marce alte e si riporterà su Persson.

14.52 Germania quarta a 31″, una ricarica per Passler che è settima a 1’09” dalla testa. Per l’Italia la gara è con Stati Uniti (5° a 58″) e Repubblica Ceca (6° a 1’02”).

14.51 Dopo tre serie Svezia davanti con 10″ su Norvegia e 12″ sulla Francia. Italia che entra al poligono con 1’06” di ritardo dalla testa.

14.51 Zero di Persson! Un errore con il caricatore per Norvegia, Svezia e Germania!

14.50 Terzo poligono, con Braisaz che approcciando le piazzole allunga leggermente su Persson e Skogan.

14.49 Perde nel tratto in discesa Passler, che transita ai 7.1km con un ritardo di 58″ da Svezia, Francia e Norvegia.

14.48 Passler non ha gareggiato nell’inseguimento dopo una sprint negativi, quindi deve sfruttare le maggiori energie. Davanti si guardano, con Hettich che non perde nulla e arrivando al poligono può guadagnare.

14.47 Passler non si è riportata né su Davidova né su Dickinson, con l’Italia che rimane settima a 54″ dalla testa.

14.46 Braisaz decide di non mettersi subito davanti lasciando fare alle altre, in cima alla prima salita il terzetto al comando è ancora insieme. A 18″ Hettich, con i distacchi congelati.

14.45 Comola non è riuscita a tenere Vobornikova e l’Italia cambia in settima posizione a 53″ dalla testa. Per le azzurre in pista Passler.

14.44 PRIMO CAMBIO: Svezia, Francia e Norvegia davanti a tutte, partono adesso Persson, Braisaz e Skogan. Quarta la Germania che va con Hettic, a 16″. Frazione che sulla carta sorride alle transalpine.

14.43 Rimane compatto il terzetto in testa quando si sta per rientrare allo stadio.

14.42 Arnekleiv si è riportata sulle prime due però non le ha staccate, Voigt quindi recupera qualche secondo ai 5.1 km. Comola non riesce ad avvicinarsi ad Irwin con il suo distacco che è sempre di 6″.

14.41 Ai 4.6km terzetto compatto davanti, con la furibonda rimonta di Arnekleiv che l’ha portata sulle code di Svezia e Francia. I tre paesi sono racchiusi in meno di 3″, con un vantaggio di 17″ sulla Germania. A 39″ gli USA, a 44″ l’Italia in compagnia della Repubblica Ceca.

14.40 Davanti a tutti ci sono le 4 super potenze, con ampio margine sul resto del mondo. Ci si avvia verso una gara spezzata in due tronconi.

14.40 Francia davanti a tutte dopo due poligoni, seconda la Svezia a 2″ e terza la Norvegia a 12″, con Arnekleiv che si salva con le tre ricariche. Quarta la Germania a 16″, quinti gli USA a 33″ che precedono di 4″ l’Italia (due ricariche in piedi per Comola).

14.39 Poligono eccezionale di Jeanmonnot! Arnekleiv spalle al muro, Comola un errore con il caricatore.

14.38 Arnekleiv entra al poligono con 7″ di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, c’è vento forte e può succedere di tutto.

14.37 Già fondamentale la sessione di tiro che arriva, con Comola costretta a trovare lo zero per non perdere subito il treno delle migliori.

14.36 La velocità di rilascio colpi ha premiato Arnekleiv, che dopo il poligono non si è rialzata ma ha scalato un paio di marce. Jeanmonnot stacca Comola e riporta la Francia sulla Germania, Italia con Comola distante 6″ dalla Francia.

14.35 La Norvegia vola via in salita e ha 5″ di vantaggio su Stati Uniti, Repubblica Ceca e Svezia. Perdono tanto tutte le altre, con Germania a 14″, Francia a 16″ e Italia a 19″.

14.34 Arnekleiv, la più veloce delle big, si è portata in testa e sembra voler spingere sull’acceleratore fin da subito.

14.33 Trovano lo zero Polonia e Stati Uniti, due nazioni che non potranno recitare un ruolo da protagoniste. Molto probabilmente questo sarà un poligono interlocutorio, con il gruppo che si ricompatterà all’inizio del secondo giro.

14.32 Tutte le big sbagliano in mezzo a condizioni veramente difficili. Una ricarica per le squadre principali, compresa Comola che è 7a a 10″ in compagnia di Jeanmonnot.

14.31 Siamo nello stadio, prima serie con tutte che si sdraiano nella piazzola corrispondente al proprio pettorale.

14.30 Scollinata anche l’ultima salita, ora lungo rettilineo che porta al poligono. Gruppo estremamente allungato.

14.29 Al 1.1km transita in testa Vanessa Voigt, Comola quinta e Naserga si è attaccata alle prime, mentre da dietro le altre faticano a tenere il ritmo.

14.29 Leggero buco fatto da Baserga, con le prime cinque che si avvantaggiano di una ventina di metri.

14.28 Gruppo già allungato dopo solo seicento metri, con Francia, Svezia e Norvegia davanti a tutte. Quinta l’Italia in scia alle altre.

14.27 Subito la salita più dura del tracciato, con Jeanmonnot e Arnekleiv a fare il passo in testa alle due file che si sono create.

14.26 Diciotto le nazioni al via, partenza pimpante di Comola che prova subito a scalare posizioni.

14:25 PARTITA LA STAFFETTA FEMMINILE! Buon divertimento e buon biathlon a tutti!

14.23 Nebbia che si è leggermente alzata in quel di Oberhof, con le raffiche di vento incostanti che entrano al poligono che sono rimaste. Condizioni simili alla gara maschile, sempre in continua mutazione. Prime frazioniste che si stanno disponendo nelle rispettive linee di partenza, Italia che avrà il pettorale 6 in quest’ultima competizione del fine settimana in Turingia.

14.22  Italia che sarà ancora senza Wierer  e con una condizione generale non ottimale. Al lancio Samuela Comola, che ha in Oberhof la località prediletta, seguita poi da una Rebecca Passler alla ricerca della gara che può svoltare una stagione fino ad adesso abbastanza deludente. Terza frazione per Lisa Vittozzi, con la punta di diamante italiana chiamata a 6km perfetti per sognare, infine in chiusura torna in staffetta Michela Carrara.

14.20 L’Italia torna sulle nevi che lo scorso magico febbraio sono state luogo di una delle imprese più grandi della storia, è ancora chiaro il ricordo di quella meravigliosa staffetta che ha visto le azzurre laurearsi campionesse del Mondo, con una prova magistrale al poligono (appena due ricariche utilizzate).

14.18 Proveranno ad inserirsi nella lotta per il podio anche le padrone di casa della Germania e la Svizzera, anche s egli organici delle tre favorite sono nettamente un gradino superiori.

14.16 Le vere favorite però chiuderanno la prima fila in partenza, con la Francia che ha fatto da mattatrice in questa due giorni di gare (2 vittorie, 4 bandierine transalpine su 6 sul podio). Lo staff tecnico ha dovuto anche fare delle scelte difficili, schierando in quest’ordine: Jeanmonnot, Braisaz, Sophie Chauveau e Simon.

14.14 Appena dietro di loro ci sarà la Svezia, trainata da una Elvira Oeberg devastante sugli sci ma con le compagne di squadra non in perfetta forma e con qualche problemino al poligono (Magnusson, Persson, Hanna Oeberg, Elvira Oeberg).

14.12 Il pettorale n.1 sarà sulle spalle della Norvegia, uscita vincitrice dalle prime due staffette stagionali. Le scandinave si presentano al via ancora per il primo gradino del podio, con il quartetto composto da Arnekleiv, Skogan, Knotten e Tandrevold.

14.09 Oberhof oggi mostra il suo lato più consueto e complesso: nebbia, pioggia misto neve e tanto vento. La staffetta sembra si avere dei parametri ben distinti, ma le sorprese con questo meteo sono dietro l’angolo.

14.07 Francia super favorita vedendo i risultati di sprint ed inseguimento, ma mai sottovalutare la Norvegia in staffetta. L’Italia torna sul “luogo del delitto”, ma senza Wierer le azzurre sono outsider.

14.05 Buon pomeriggio amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della staffetta femminile di Oberhof (Germania), che si svolge nella giornata conclusiva della quarta tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon.

LA DIRETTA LIVE DELLA STAFFETTA MASCHILE DI BIATHLON DALLE 11.30

Buon pomeriggio amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della staffetta femminile di Oberhof (Germania), che si svolge nella giornata conclusiva della quarta tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon. Francia super favorita vedendo i risultati di sprint ed inseguimento, ma mai sottovalutare la Norvegia in staffetta. L’Italia torna sul “luogo del delitto”, ma senza Wierer le azzurre sono outsider.

Il pettorale n.1 sarà sulle spalle della Norvegia, uscita vincitrice dalle prime due staffette stagionali. Le scandinave si presentano al via ancora per il primo gradino del podio, con il quartetto composto da Arnekleiv, Skogan, Knotten e Tandrevold. Appena dietro di loro ci sarà la Svezia, trainata da una Elvira Oeberg devastante sugli sci ma con le compagne di squadra non in perfetta forma e con qualche problemino al poligono (Magnusson, Persson, Hanna Oeberg, Elvira Oeberg). Le vere favorite però chiuderanno la prima fila in partenza, con la Francia che ha fatto da mattatrice in questa due giorni di gare (2 vittorie, 4 bandierine transalpine su 6 sul podio). Lo staff tecnico ha dovuto anche fare delle scelte difficili, schierando in quest’ordine: Jeanmonnot, Braisaz, Sophie Chauveau e Simon. Proveranno ad inserirsi nella lotta per il podio anche le padrone di casa della Germania e la Svizzera, anche s egli organici delle tre favorite sono nettamente un gradino superiori.

L’Italia torna sulle nevi che lo scorso magico febbraio sono state luogo di una delle imprese più grandi della storia, è ancora chiaro il ricordo di quella meravigliosa staffetta che ha visto le azzurre laurearsi campionesse del Mondo, con una prova magistrale al poligono (appena due ricariche utilizzate), unita a una condotta di gara perfetta sugli sci. Oggi ci sarà da soffrire, la vittoria arriverà solo in caso di gara pazza e anche per il podio è difficilissima. Italia che sarà ancora senza Wierer (ricaduta nella febbre mentre si preparava per tornare a Rupholding), e con una condizione generale non ottimale. Al lancio Samuela Comola, che ha in Oberhof la località prediletta, seguita poi da una Rebecca Passler alla ricerca della gara che può svoltare una stagione fino ad adesso abbastanza deludente. Terza frazione per Lisa Vittozzi, con la punta di diamante italiana chiamata a 6km perfetti per sognare, infine in chiusura torna in staffetta Michela Carrara. 

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della staffetta femminile 4×6 km di Oberhof (Germania), gara valida per la Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon. Francia che vuole trovare il primo successo in questa specialità dopo aver dominato nelle gare individuali, Italia che torna sulle nevi che hanno visto le azzurre laurearsi campionesse del Mondo, senza però Dorothea Wierer. Orario d’inizio fissato alle 14.25, buon divertimento e buon biathlon a tutti!

Foto: LaPresse

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