Live Sport
LIVE Sci alpino, Prova discesa Wengen 2024 in DIRETTA: Odermatt incute timore ai suoi rivali, molto bene Casse e Schieder
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE
14.39 La nostra DIRETTA LIVE termina qui, grazie mille per averci seguito. Appuntamento a domani, con l’orario ancora da definire, per la seconda prova cronometrata. Un saluto e un buon proseguimento di giornata a tutti gli amici di OA Sport!
14.38 Il resto della truppa azzurra è assai lontana, con la svolta che si chiedeva dopo Bormio che dovrà arrivare in gara. Questi i piazzamenti degli altri italiani, tutti fuori dai:
- 31° Guglielmo Bosca +4.44
- 33° Christof Innerhofer +4.60
- 34° Pietro Zazzi +4.71
- 60° Nicolò Molteni +8.85
- 62° Benjamin Alliod +9.88
14.37 Per quanto riguarda l’italiano più atteso, Dominik Paris, chiude 15° (+2.62) questo primo training a Wengen. Bene in alto, in difficoltà nei tratti tecnici e nella Kernen-S, molto meglio in fondo. Per ‘Domme’ si tratta di mettere tutti i pezzi insieme nel momento giusto.
14.36 Questa la top-10 completa:
- Marco Odermatt (Svizzera) 2’30”86
- Jared Goldberg (Stati Uniti) +0.05
- Stefan Rogentin (Svizzera) +0.65
- Cyprien Sarrazin (Francia) +1.07
- Mattia Casse (ITALIA) +1.32
- Florian Schieder (ITALIA) +1.58
- Alexander Amodt Kilde (Norvegia) +1.58
- Adrian Smiseth Sejersyed (Norvegia) +1.97
- Cameron Alexander (Canada) +2.01
- Nils Allegre (Francia) +2.11
14.35 Buona prova per gli italiani di punta, con Mattia Casse 5° e Florian Schieder 6°. Il “trattore” qui è salito sul podio l’anno scorso, e conferma il suo feeling con un primo allenamento decisamente positivo e con spunti assai interessanti, così come la reazione di Schieder fa ben sperare.
14.34 Gli americani avevano dei missili sotto i piedi nella parte alta prevalentemente di scorrimento, con i primi tre migliori tempi fatti segnare da Bennett, Cochran e Goldberg. Il podio della prova odierna è completato dallo svizzero Stefan Rogentin, terzo a 65 centesimi dal connazionale e ultimo a rimanere sotto il secondo di distacco.
14.33 Marco Odermatt ha subito voluto lanciare un messaggio a tutti i suoi rivali. L’elvetico nella prima prova sulla Lauberhorn è stato nettamente il migliore nel secondo e terzo settore, quelli più tecnici, difendendosi egregiamente sia in alto sia nel tratto finale, senza dare l’impressione di spingere a tutta. Miglior tempo in 2’30″86 per lui, con il solo Jared Golderg a stargli vicino (+0.05).
14.32 Nessun inserimento segno di nota tra gli ultimi arrivi, con Gino Caviezel che taglia il traguardo e sancisce la fine della prima prova cronometrata (non è partito River Radamus).
14.22 Sono ancora poco meno di una decina a dover completare il training, con nomi interessanti in chiusura come Raphael Haaser, Gino Caviezel e River Radamus.
14.19 Discesa molto simile per gli ultimi due azzurri partiti, con Molteni che è terz’ultimo con un ritardo di ben 8.85 rispetto a Odermatt.
14.17 Stesso andamento in alto anche per l’ultimo italiano, che accende forse una spia sulla questione materiali. Molteni paga 3 secondi e 70 centesimi dopo due rilevamenti.
14.16 Ultimo italiano in pista, è appena partito Nicolò Molteni.
14.13 Non deve aver forzato nulla Alliod nella sua prima discesa sul Lauberhorn, l’azzurro è 50° e ultimo degli arrivati a 9.88 dal leader.
14.12 Accumula una vita in alto il classe 2000, addirittura 3 secondi e 25 centesimi al secondo intermedio.
14.11 In pista il giovane Alliod, curiosità sulla sua prova perché trova in teoria una pista che a lui può essere favorevole, nonostante sia al debutto qui.
14.09 Zazzi, grazie a un finale decisamente migliore rispetto alla parte alta, è 34° appena alle spalle di Innerhofer a 4.71 da Odermatt.
14.08 Ritardo pesantissimo anche per il 29enne italiano dopo la parte alta, con 1.07 al primo intermedio e 2.15 al secondo.
14.07 E’ il momento di Pietro Zazzi, terz’ultimo italiano al via.
14.03 Bosca con un buon finale recupera qualche posizione ed è momentaneamente 31° con un ritardo di 4.44 dalla testa.
14.02 L’azzurro ha il 35° tempo al quarto intermedio, ricordiamo che avendo convocato solo 8 italiani non ci sarà selezione interna per le gare della settimana.
14.01 Partito in questo momento Guglielmo Bosca con il n.44.
13.54 I pettorali dei prossimi italiani: 44 Bosca, 49 Zazzi, 52 Alliod, 56 Molteni. Sono in 69 a dover prendere il via oggi.
13.53 Nel frattempo l’austriaco Babinsky si ferma ad un passo dai primi dieci, chiudendo 11° a 2.22, un centesimo meglio di Pinturault.
13.52 Adesso gli aggiornamenti saranno meno frequenti, ma seguiremo tutti gli azzurri ancora in gara (sono quattro ancora al cancelletto a dover partire) ed eventuali inserimenti in Top-10 di altri atleti.
13.51 Paris è attualmente 14° a 2.62, con un buon finale ma una parte centrale assolutamente da migliorare. Non ha forzato troppo Innerhofer, che è nelle retrovie (+4.60).
13.50 Il terzo momentaneo in classifica, lo svizzero Rogentin, paga ben 65 centesimi al connazionale. Bene anche l’Italia, con Mattia Casse ottimo 5° e Florian Schieder appena dietro al compagno di squadra, con distacchi rispettivamente di 1.32 e 1.58.
13.49 Buonissima prova di Pinturault! Il francese è 11° a 2.23.
13.48 Sono scesi i primi 30, e Marco Odermatt ha subito voluto lanciare un messaggio a tutti i suoi rivali. L’elvetico è stato nettamente il migliore nel secondo e terzo settore, quelli più tecnici, difendendosi egregiamente sia in alto sia nel tratto finale, senza dare l’impressione di spingere a tutta. Miglior tempo in 2’30″86 per lui, con il solo Jared Golderb a stargli vicino (+0.05), con gli americani che avevano dei missili sotto i piedi.
13.46 Prova lontano dal vertice per Innerhofer, che deve riprendere la giusta confidenza dopo il brutto spavento di Bormio. L’azzurro è 27° con un ritardo di 4.60 da Odermatt.
13.45 Più indietro invece Bailet, 25° a 4.40. Innerhofer dopo il tratto di scorrimento in alto paga già praticamente un secondo.
13.44 Il norvegese è molto competitivo soprattutto in alto, difendendosi poi in basso. Finalmente un tempo interessante, con Sejersted che è ottavo a 1.97 appena dietro Kilde.
13.42 Il francese Maxence Muzaton accumula anche lui decimi su decimi, chiudendo 18° con gap di 3.23. Ci avviciniamo a Innerhofer, nel mentre ci sono due discese interessanti di Sejersted e Bailet.
13.41 Miha Hrobat è 22° a 4.34, dopo Murisier con il pettorale 18 nessuno è neanche andato vicino ai tempi dei primo dieci.
13.40 Non cambia l’andazzo, con Dressen nelle retrovie della classifica con cinque secondi sfiorati di distacco.
13.38 Si riprende già ora, probabilmente, e fortunatamente, nulla di grave per il giovane svizzero.
13.37 Fermato appena in tempo il teutonico Dressen, che era già pronto a partire al cancelletto. Ora resta da capire il motivo dell’uscita di Monney e quanto durerà l’interruzione.
13.36 Il tedesco è sceso con il pettorale 23 facendo registrare in tre settori su sei l’ultimo riscontro. Ferstl è 23° a 5.49, mentre esce dopo due intermedi lo svizzero Alexis Monney.
13.35 Ferstl già lontanissimo dopo i primi quattro rilevamenti del lunghissimo Lauberhorn.
13.34 Stessa sorte per il transalpino Theaux, anche lui al traguardo con oltre tre secondi di ritardo (17°, +3.18).
13.33 Nel settore centrale Odermatt è veramente inavvicinabile, e anche in alto ora si fatica assai a fare un tempo interessante. Danklmaier è sullo stesso livello del suo connazionale appena sceso, giusto un paio di decimi scarsi più attardato.
13.32 Distante dal vertice anche Otmar Striedinger (+3.25), con l’austriaco che finisce in zona Cochran (17°).
13.31 Lontano dai primi Andrea Sander, con il tedesco che è 17° con quasi quattro secondi di distacco da Odermatt.
13.30 Lo svizzero Justin Murisier fa scalare un’altra posizione a Paris inserendosi in 11° piazza, con due secondi e mezzo esatti di ritardo dal connazionale.
13.29 Ci devono essere dei materiali incredibili sotto i piedi degli americani, che hanno i primi tre tempi nel settore di scorrimento in alto. Anche Bennett però fatica da metà in giù, chiudendo 10° a 2.36.
13.28 Miglior tempo nel primo settore per Cochran Siegle, poi si addormenta nel tratto tecnico centrale. L’americano non forza neanche in basso ed è 14° a 3.05 da Odermatt.
13.27 I pettorali dei prossimi italiani: 30 Innerhofer, 44 Bosca, 49 Zazzi, 52 Alliod, 56 Molteni. Sono in 69 a dover prendere il via oggi.
13.26 Il tedesco Romed Baumann è 11° con un ritardo di 2.63. Sono finiti i migliori, ma le discese interessanti sono ancora molte; certo, il tempo di Odermatt ha lanciato un segnale a tutti.
13.24 Cambiano ora un po’ i parametri, con il francese Sarrazin, vincitore a Bormio, che è quarto (+1.07) appena davanti agli italiani.
13.23 FA PAURA ODERMATT! Il padrone di casa vola nel tratto centrale, infliggendo distacchi abissali a tutti; si rilassa un attimo in fondo ma è comunque in testa in 2’30″86, cinque centesimi meglio di Goldberg.
13.22 ‘ Domme’ veloce in alto, mentre in fondo non spinge sull’acceleratore ed è 8° con un distacco di 2.57. Attenzione a Odermatt, con lo svizzero che vuole subito lanciare un messaggio e fa segnare quasi dappertutto i migliori settori.
13.21 Buon finale per l’azzurro, che si piazza quarto a 1.53 con lo stesso tempo di Kilde. Mentre Paris in alto è il più vicino a Golderg (+0.23).
13.20 Lontano Crawford, ultimo tra quelli arrivati a +4.40 da Goldberg. Intanto Schieder ha il sesto parziale dopo la Kernrn-S.
13.19 Kilde dietro a Casse, rialzandosi nel finale il norvegese paga 1 secondo e 53 centesimi di ritardo. In pista Crawford e poi ci saranno due azzurri di fila: Schieder e Paris.
13.18 Anche Kilde a metà della sua prova ha più di mezzo secondo di ritardo.
13.17 Neanche il secondo svizzero della giornata riesce ad avvicinarsi a Goldber, che sembra aver stampato un tempone. Niels Hintermann è 6° a 2.68, ora per l’americano la prova del 9 con il norvegese Kilde.
13.16 Sesta posizione a 2.98 per Kriechmayr , che come il solito in prova non si danna l’anima. In pista Hintermann.
13.16 C’è già Kriechmayr in arrivo, con l’austriaco che paga più di due secondi al quarto rilevamento.
13.15 Esce forte il “trattore” dalla Kernen-S, poi accumula qualche decimo di troppo nella parte bassa e arriva al traguardo in momentanea terza posizione a 1.27 dal leader. Buone indicazioni per Casse, la velocità c’è, si tratta solo di mettere tuto insieme.
13.13 Ventinove centesimi di ritardo per Mattia dopo 45 secondi di gara, con però la velocità più alta.
13.12 Probabilmente si sarà dovuto sistemare un palo, partito adesso il primo azzurro di oggi.
13.11 Il prossimo al cancelletto sarà Mattia Casse, ma l training è stato momentaneamente interrotto.
13.10 Sei decimi di ritardo al primo intermedio per l’elvetico, che poi esce dalla Kernen-S con 48 centesimi di ritardo da Goldberg. Parte finale di Lauberhorn sullo stesso livello, con Rogentin che è secondo a 60 centesimi dallo statunitense.
13.08 L’austriaco non forza, scende quasi a spasso e all’arrivo il suo distacco è oltre i quattro secondi. Al cancelletto Rogentin, dopo di lui intervalli in partenza diminuiranno da 2′ a 1’15”.
13.06 Accumula un ritardo pesante anche il transalpino, che perde decimi in ogni settore nonostante le grandi velocità toccate. Allegre è terzo a 2.06 dalla testa, già in azione Hemetsberger.
13.04 Inizia bene in alto lo statunitense, che anche in fondo non alza il piede dall’acceleratore e si porta in testa von quasi due secondi di margine su Alexander (-1.96). E’ il momento di Nils Allegre.
13.02 Il primo riferimento per quest’edizione a Wengen imposto dal canadese Cameron Alexander è di 2’32″87. Già in pista Jared Goldberg.
13.00 INIZIA LA PRIMA PROVA! Buon divertimento e buono sci a tutti!
12.59 Dopo le discese degli apripista si prepara Cameron Alexander ad inaugurare questo primo training.
12.58 C’è il sole a Wengen in una splendida giornata senza vento. Manto ghiacciato e temperatura di -6°C, insomma le condizioni perfette.
12.56 La start list completa della prima prova:
1 104537 ALEXANDER Cameron 1997 CAN Rossignol
2 934643 GOLDBERG Jared 1991 USA Rossignol
3 194858 ALLEGRE Nils 1994 FRA Salomon
4 53975 HEMETSBERGER Daniel 1991 AUT Fischer
5 512038 ROGENTIN Stefan 1994 SUI Fischer
6 990081 CASSE Mattia 1990 ITA Rossignol
7 53980 KRIECHMAYR Vincent 1991 AUT Head
8 512124 HINTERMANN Niels 1995 SUI Atomic
9 422139 KILDE Aleksander Aamodt 1992 NOR Atomic
10 104531 CRAWFORD James 1997 CAN Head
11 6291625 SCHIEDER Florian 1995 ITA Atomic
12 291459 PARIS Dominik 1989 ITA Nordica
13 512269 ODERMATT Marco 1997 SUI Stoeckli
14 194873 SARRAZIN Cyprien 1994 FRA Rossignol
15 51215 BAUMANN Romed 1986 GER Salomon
16 6530319 COCHRAN-SIEGLE Ryan 1992 USA Head
17 6530104 BENNETT Bryce 1992 USA Fischer
18 511896 MURISIER Justin 1992 SUI Head
19 200379 SANDER Andreas 1989 GER Atomic
20 54005 STRIEDINGER Otmar 1991 AUT Salomon
21 54157 DANKLMAIER Daniel 1993 AUT Atomic
22 192746 THEAUX Adrien 1984 FRA Head
23 202059 FERSTL Josef 1988 GER Head
24 512408 MONNEY Alexis 2000 SUI Stoeckli
25 202535 DRESSEN Thomas 1993 GER Rossignol
26 561310 HROBAT Miha 1995 SLO Atomic
27 194167 MUZATON Maxence 1990 FRA Rossignol
28 422310 SEJERSTED Adrian Smiseth 1994 NOR Atomic
29 6190176 BAILET Matthieu 1996 FRA Head
30 293006 INNERHOFER Christof 1984 ITA Rossignol
31 194364 PINTURAULT Alexis 1991 FRA Head
32 512182 MEILLARD Loic 1996 SUI Rossignol
33 202762 JOCHER Simon 1996 GER Head
34 6531520 MORSE Sam 1996 USA Fischer
35 54371 BABINSKY Stefan 1996 AUT Head
36 512228 KOHLER Marco 1997 SUI Stoeckli
37 512471 von ALLMEN Franjo 2001 SUI Head
38 512275 METTLER Josua 1998 SUI Dynastar
39 194298 GIEZENDANNER Blaise 1991 FRA Atomic
40 350095 PFIFFNER Marco 1994 LIE Salomon
41 180877 LEHTO Elian 2000 FIN Fischer
42 104272 SEGER Brodie 1995 CAN Atomic
43 202345 SCHWAIGER Dominik 1991 GER Head
44 6290845 BOSCA Guglielmo 1993 ITA Head
45 561255 CATER Martin 1992 SLO Salomon
46 511981 WEBER Ralph 1993 SUI Head
47 203096 VOGT Luis 2002 GER Rossignol
48 561397 NARALOCNIK Nejc 1999 SLO Atomic
49 6291053 ZAZZI Pietro 1994 ITA Salomon
50 512039 ROULIN Gilles 1994 SUI Head
51 6532123 NEGOMIR Kyle 1998 USA Atomic
52 6293445 ALLIOD Benjamin Jacques 2000 ITA Rossignol
53 6190179 ALPHAND Nils 1996 FRA Head
54 930024 MAPLE Wiley 1990 USA Atomic
55 422676 FOSSLAND Markus Nordgaard 1999 NOR Atomic
56 6292783 MOLTENI Nicolo 1998 ITA Head
57 54209 KRENN Christoph 1994 AUT Augment
58 512281 ROESTI Lars 1998 SUI Stoeckli
59 512303 BOISSET Arnaud 1998 SUI Salomon
60 104468 READ Jeffrey 1997 CAN Atomic
61 151238 ZABYSTRAN Jan 1998 CZE Kaestle
62 6190687 LORIOT Florian 1998 FRA Rossignol
63 54093 STROLZ Johannes 1992 AUT Head
64 104708 ALEXANDER Kyle 1999 CAN Rossignol
65 370031 ALESSANDRIA Arnaud 1993 MON Salomon
66 422707 MOELLER Fredrik 2000 NOR Atomic
67 54445 HAASER Raphael 1997 AUT Fischer
68 511852 CAVIEZEL Gino 1992 SUI Dynastar
69 6532084 RADAMUS River 1998 USA Rossignol
12.54 Torna Innerhofer dopo il brutto spavento preso sulla Stelvio, e arriva su una pista che lui ha sempre gradito. Wengen sulla carta è una località non troppo ideale per le caratteristiche dei nostri, le prove saranno fondamentali per acquisire fiducia e provare a far saltare il banco nei giorni di gara.
12.52 Il faro della nazionale italiana sarà ovviamente Paris, ma qui l’anno scorso Mattia Casse è salito sul podio. Dopo il deludente fine settimana di Bormio la voglia di rivincita è molta, con il direttore tecnico che ha convocato solo otto uomini e quindi non ci sarà da fare nessuna scelta e nessuna qualifica interna.
12.49 Giovedì ci sarà una discesa con partenza abbassata (recupera quella cancellata a Beaver Creek), mentre sabato sarà il momento del vero Lauberhorn da in alto. Marco Odermatt avrà così due occasioni per provare a vincere la prima discesa in carriera in Coppa, con gli svizzeri che davanti al proprio pubblico si sono sempre esaltati.
12.46 Siamo a Wengen, luogo iconico per il Circo Bianco, con la discesa più lunga, oltre due minuti e mezzo di pura fatica, tra tratti di scorrimento, salti e il punto chiave della Kernen-S. Ormai quasi tutti gli uomini jet conoscono a mena dito ogni centimetro del pendio.
12.43 Inizia oggi il lunghissimo fine settimana sul Lauberhorn, con Dominik Paris che vuole sfatare anche questo tabù dopo aver domato la Saslong. Due le prove in calendario, da giovedì sarà già giorno di gare.
12.40 Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della prima prova verso le discese libere di Wengen (Svizzera), valevoli per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino maschile.
Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della prima prova verso le discese libere di Wengen (Svizzera), valevoli per la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino maschile. Inizia oggi il lunghissimo fine settimana sul Lauberhorn, con Dominik Paris che vuole sfatare anche questo tabù dopo aver domato la Saslong.
Siamo a Wengen, luogo iconico per il Circo Bianco, con la discesa più lunga, oltre due minuti e mezzo di pura fatica, tra tratti di scorrimento, salti e il punto chiave della Kernen-S. Ormai quasi tutti gli uomini jet conoscono a mena dito ogni centimetro del pendio, ma ogni anno le prove si rivelano fondamentali per rimettere insieme tutti i pezzi della discesa e provare ogni volta a limare qualche decimo. Giovedì ci sarà una discesa con partenza abbassata (recupera quella cancellata a Beaver Creek), mentre sabato sarà il momento del vero Lauberhorn da in alto. Marco Odermatt avrà così due occasioni per provare a vincere la prima discesa in carriera in Coppa, con gli svizzeri che davanti al proprio pubblico si sono sempre esaltati.
Il faro della nazionale italiana sarà ovviamente Paris, ma qui l’anno scorso Mattia Casse è salito sul podio. Dopo il deludente fine settimana di Bormio la voglia di rivincita è molta, con il direttore tecnico che ha convocato solo otto uomini e quindi non ci sarà da fare nessuna scelta e nessuna qualifica interna. Torna Innerhofer dopo il brutto spavento preso sulla Stelvio, e arriva su una pista che lui ha sempre gradito. Wengen sulla carta è una località non troppo ideale per le caratteristiche dei nostri, le prove saranno fondamentali per acquisire fiducia e provare a far saltare il banco nei giorni di gara.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della prova verso le discese libere di Wengen (Svizzera), valevoli per la Coppa del Mondo maschile di sci alpino. Si comincia alle 13.00, in pieno orario di pranzo e trenta minuti dopo la partenza prevista nei giorni di gara. Buon divertimento e buono sci a tutti!
Foto: LaPresse