MotoGP
Luca Marini: “L’obiettivo è riportare la Honda in alto e vincere insieme. Tanti cambiamenti a 360°”
Luca Marini è salito sul podio per sei volte nel corso del Mondiale MotoGP 2023. Il centauro marchigiano ha conquistato i migliori risultati nel GP delle Americhe e nella Sprint Race in Indonesia, dove concluse in seconda posizione. Il 26enne ha terminato la stagione all’ottavo posto e ha poi salutato la Ducati Mooney VR46. Il fratello di Valentino Rossi si è infatti accasato alla Honda, pronto ad affrontare una nuova avventura in un 2024 che si preannuncia particolarmente stimolante: sarà il primo di due anni in HRC, con l’obiettivo di risollevare le sorti della scuderia giapponese.
Possiamo definire il passaggio in Honda come un salto nel vuoto o la sfida di un pilota che non teme l’infinito?
“Assolutamente la seconda: la sfida di un pilota che non teme l’infinito“.
Sotto sotto hai la speranza di emulare tuo fratello Valentino Rossi, che nel 2004 arrivò in Yamaha, che era in crisi, e la rese una moto vincente?
“L’obiettivo è riportare la Honda in alto e vincere insieme“.
Pensi che la scuderia giapponese abbia realmente l’obiettivo di tornare la casa egemone della MotoGP come in passato? Che cambiamenti sono stati messi in atto?
“Non c’è casa con più voglia di tornare in alto come Honda, lo stesso vale per me. I cambiamenti sono a 360°“.
Quale impressione hai avuto dalla moto nei primi test di Valencia?
“L’impressione è stata di una moto bella da guidare, con tantissimo potenziale, ma tanti aspetti su cui lavorare“.
Un obiettivo credibile per la stagione 2024 potrà essere quello di salire sul podio un paio di volte o vi aspettate di più?
“È impossibile definire l’obiettivo ancora prima dei test“.
Cosa ti è mancato sin qui per vincere una gara in MotoGP?
“La situazione giusta al momento giusto“.
Il secondo posto nel Mondiale Moto2 del 2020 resta il rimpianto della tua carriera?
“Assolutamente no. Ci sono state cose che non sono andate nel verso giusto, ma per quanto mi riguarda io ho dato il massimo. Doveva andare così“.
All’inizio eri “il fratello di Valentino”, poi con il tempo hai affermato la tua personalità ed ora sei semplicemente Luca Marini. Non deve essere stato facile: come ci sei riuscito?
“Non l’ho mai vissuta in questo modo io, sono sempre me stesso. Sicuramente non è stato facile soprattutto perché al giorno d’oggi i media ti mettono a dura prova, ma è bello sentirsi apprezzati dopo che le persone mi conoscono realmente“.
Marc Marquez ha fatto il tragitto inverso rispetto al tuo, approdando in una Ducati non ufficiale: pensi che possa lottare per il Mondiale o addirittura dominare come accadeva sino al 2019?
“Penso che siamo in momenti opposti della nostra carriera. Sicuramente sarà competitivo sin da subito“.
Pensi che con la Honda avrai un giorno l’occasione di vincere il Mondiale?
“Mi sembra troppo presto per parlare di questo, ma è bello sognarlo. Vedremo“.
Foto: LiveMedia//CordonPress