Matteo Arnaldi si consola con il best ranking eguagliato, ma niente top40. E occhio a Thompson…

Matteo Arnaldi si è fermato ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Brisbane: l’azzurro ha perso contro il russo Roman Safiullin ed ha eguagliato virtualmente il proprio best ranking, anche se la situazione ovviamente è in divenire.

Nell’aggiornamento di lunedì scorso Arnaldi era 44° a quota 1021, ma lunedì prossimo scarterà i 9 punti degli ottavi del Challenger di Canberra 2023: il tennista italiano ripartiva dunque da quota 1012 in Australia, e con i due successi ottenuti è salito a quota 1062, issandosi fino al 41° posto virtuale.

Va sottolineato che un solo tennista alle sue spalle è ancora in gara, proprio a Brisbane e potrebbe a sua volta scavalcare l’azzurro, ma sembra giusto ribadire come al massimo l’azzurro fosse già stato al massimo 41° nel ranking, piazzamento raggiunto infatti per la prima volta lo scorso 30 ottobre.

Il tennista che può ancora scavalcare Arnaldi è l’australiano Jordan Thompson, in caso di vittoria finale a Brisbane (oggi nei quarti ha battuto lo spagnolo Rafael Nadal), mentre lo spagnolo Roberto Bautista Agut, altro spauracchio per l’azzurro, ad Hong Kong oggi è stato eliminato nei quarti dall’austriaco Sebastian Ofner.

CLASSIFICA ATP MATTEO ARNALDI 8 GENNAIO

Ranking lunedì 1° gennaio: 1021, 44° posto.

Punti da scartare lunedì 8 gennaio: 9 (Challenger Canberra 2023).

Punti da incamerare lunedì 8 gennaio: 50 (Brisbane 2024).

Ranking lunedì 8 gennaio: 1062, 41° posto virtuale. Può superarlo Jordan Thompson in caso di vittoria finale a Brisbane.

Foto: LiveMedia/Andrea Rosito