Football Americano
NFL, il Super Wild Card Round vede i crolli di Cowboys e Eagles, brillano Packers, Buccaneers e Bills
Si è chiusa la tre-giorni del Super Wild Card Round che, come tradizione, ha dato il via ufficiale ai Play-offs della NFL. Le sorprese non sono certo mancate, con la NFC che ha visto due “implosioni” clamorose, mentre nella AFC alcuni “grandi vecchi” hanno dato risposte importanti. Andiamo, quindi, a vedere come si sta evolvendo lo scenario in vista del Divisional Round.
AFC
Gli Houston Texans demoliscono 45-14 i Cleveland Browns e mettono ancora una volta in mostra un eccezionale CJ Stroud che, all’esordio ufficiale al Play-offs, brilla con 3 td e una partita impeccabile. Nel gelo dell’Arrowhead, invece, i Kansas City Chiefs zittiscono i Miami Dolphins con il punteggio di 26-7 in un clima che dire gelato è dire poco (-25°). Nel terzo match della Conference, i Buffalo Bills, la squadra più in forma del momento, stendono 31-17 i Pittsburgh Steelers, con Josh Allen che sta riprendendo per mano la squadra come negli anni scorsi.
NFC
Iniziamo dal match più “regolare”. I Detroit Lions piegano 24-23 i Los Angeles Rams nella sfida tra Jared Goff e Matthew Stafford. Ora arriviamo alle sorprese. I Dallas Cowboys crollano in casa 32-48 (ma era sotto 16-48 a 6 minuti dal termine) contro i Green Bay Packers. Jordan Love e compagni, giovanissimi e falcidiati dagli infortuni, schiantano la squadra texana con un match che non ha mai inizio. La seconda grande sorpresa è la vittoria netta dei Tampa Bay Buccaneers contro i Philadelphia Eagles per 32-9. I finalisti della scorsa annata chiudono con 6 sconfitte nelle ultime 7 giornate e la sensazione che tutto si sia distrutto proprio sul più bello, ovvero dopo un avvio di stagione da 10-1.
IL PROSSIMO TURNO
Il Divisional Round si aprirà con il match tra Baltimore Ravens e Houston Texans, quindi sarà la volta di Buffalo Bills-Kansas City per quanto riguarda la AFC. Nella NFC, invece, i San Francisco 49ers attendono i Green Bay Packers, quindi i Detroit Lions ospitano i Tampa Bay Buccaneers.
Foto: LaPresse