Pallanuoto
Pallanuoto, Italia inguardabile! L’Ungheria dei giovani dà una lezione al Settebello agli Europei
Una partita nata male, senza probabilmente nessuno stimolo. Dopo il capolavoro con la Grecia ecco un Settebello dal volto diverso contro un’Ungheria priva di tutte le proprie stelle che hanno vinto i Mondiali in estate a Fukuoka. Gli azzurri, nel terzo match degli Europei di pallanuoto a Zagabria, perdono nettamente con i magiari per 10-5, scivolando al secondo posto nel Gruppo B per la classifica avulsa (terza la Grecia che dovrà passare dai playoff).
Un risultato assolutamente inaspettato, con gli azzurri che quindi non dovranno disputare i quarti di finale con la Serbia, come era previsto in principio, ma probabilmente il Montenegro (che stasera affronterà la Croazia nell’ultima sfida del Gruppo A).
Primo quarto ricco di equilibrio dove le difese la fanno da padrone. A sbloccare il risultato è una superiorità numerica azzurra con Luca Marziali a realizzare sul palo. In porta per i magiari c’è il giovane Gyapjas che si esalta: para praticamente tutto, compreso un rigore di Cannella (nel primo quarto ne aveva fallito uno Fondelli). L’Ungheria nel secondo quarto sfrutta un’Italia imprecisa in tutti i campi e dilaga, portandosi sul 3-1.
Pallanuoto, l’ira di Sandro Campagna: “Partita imbarazzante. Non ho fatto giocare Di Fulvio perché…”
Campagna prova a dare una strigliata alla squadra, ma gli azzurri non reagiscono e finiscono sotto 5-1 prima del rigore questa volta realizzato dal più giovane della pattuglia, Francesco Condemi. Con Dolce il Settebello torna momentaneamente a -2, ma poi i magiari allungano nuovamente sul +4. La rete di Velotto in superiorità riporta il -3 a fine terzo quarto. I ritmi si abbassano terribilmente nel periodo conclusivo ma i magiari continuano a spingere e proprio allo scadere in superiorità si vanno a prendere il primo posto. Per gli azzurri ora Croazia o Montenegro ai quarti di finale, non la Serbia come tutto lasciava presagire dopo la vittoria sugli ellenici.
Ungheria-Italia 10-5
Ungheria: Banyai M. , Tatrai D. , Varga V. , Pohl Z. , Vigvari V. 2, Nagy A. 2, Fekete G. 3, Burian 1, Kovacs P. 1, Vigvari V. , Vismeg Z. , Harai B. 1, Gyapjas V. . All. Varga Z.
Italia: Del Lungo M. , Condemi F. 1, Damonte L. , Marziali L. 1, Fondelli A. 1, Cannella G. , Renzuto Iodice V. , Echenique G. , Presciutti N. , Bruni L. , Velotto A. 1, Dolce V. 1, Nicosia G. . All. Campagna A.
Arbitri: MARGETA B., SEGURANA FERRE P.
Note
Parziali: 0-1 3-0 4-3 3-1 In tribuna Di Somma (squalificato) e Di Fulvio. Capitano: Del Lungo. Uscito per limite di falli Vismeg (U) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 6/13 e Italia 2/12 + 3 rigori. Fondelli (I) fallisce un rigore (traversa) nel primo tempo. Gyapjas (U) para un rigore a Cannella (I) nel secondo tempo.
Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM