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Pattinaggio Artistico
Pattinaggio di figura, Guignard-Fabbri dopo l’oro: “Meno pressione rispetto al 2023. La gara a squadre di Milano Cortina è un obiettivo”
Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno conquistato per la seconda volta consecutiva la medaglia d’oro nella danza, trionfando ai Campionati Europei 2024 di pattinaggio di figura andati a scena in quel di Kaunas. Al cospetto di una Zalgirio Arena gremita in ogni ordine di posto, i veterani della Nazionale italiana si sono resi artefici di una free dance da capogiro, premiata con il punteggio totale di 214.
L’ennesimo capolavoro messo sul piatto dai danzatori allenati da Barbara Fusar Poli, costantemente sul podio dalla fine dall’inizio del nuovo ciclo olimpico. Visibilmente soddisfatti, i nostri ragazzi hanno raccontato le loro sensazioni in conferenza stampa: “Penso che oggi sia stato un momento speciale per noi festeggiare con tutta la squadra italiana. Vincere è bello, ma la sensazione che tutti i tuoi amici o la tua squadra siano lì con te e condividere questo momento è stato davvero speciale”.
Il danzatore ha poi spiegato la differenza della vittoria appena raggiunta con quella dell’anno scorso: “Quest’anno non siamo venuti qui con la stessa pressione addosso. Naturalmente volevamo fare del nostro meglio per ottenere un’altra medaglia d’oro, ma l’anno scorso sentivamo davvero di dover vincere e non è stato facile per noi. Questa volta c’era un approccio diverso alla competizione, quindi la gara ci è piaciuta molto di più. Anche stasera non è stato facilissimo pattinare così tardi, le gambe tremavano un po’, quindi ovviamente non è stata la prestazione migliore, ma nel complesso è stato più facile per noi rispetto al Campionato Europeo di Helsinki dell’anno scorso”.
Pattinaggio artistico, Europei 2024: un’Italia ancora più solida si conferma sul tetto d’Europa
Gli azzurri hanno poi parlato del livello generale della danza europea, in grande aumento: “Penso che il livello è aumentato parecchio rispetto alla scorsa stagione. Vedi anche questo ovviamente non solo nelle prime coppie ma anche dall’ultima che si è qualificata per la danza libera ottenendo 60 punti mentre la scorsa stagione l’ultima coppia qualificata ha preso 53 o 54 o qualcosa del genere. Quindi c’è stato un grande miglioramento che significa che il livello della competizione era altissimo. E come ho detto ieri penso che in Europa la danza sul ghiaccio sta vivendo davvero un grande momento, di grande livello con grandi pattinatori e grande concorrenza. Quindi siamo molto felici di farne parte”.
Guignard-Fabbri non si sono poi nascosti, parlando dell’attesa gara a squadre delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026: “Ospitare i Giochi Olimpici nel tuo Paese significa che le aspettative sono molto alte. Questo è sicuramente un obiettivo, ma tutti dovranno pattinare molto bene per ottenere una medaglia perché non è facile. Ci sono molti Paesi con pattinatori davvero forti in molte discipline diverse, quindi non sarà facile. Faremo tutti del nostro meglio, ma il viaggio è ancora lungo e tante cose possono succedere da qui a Milano-Cortina; quindi è un sogno, ma sappiamo che sarà dura e dovremo lavorare molto per quello“.
In ultimo i danzatori hanno parlato dell’exploit dell’Italia, ormai grande potenza dopo le big Giappone, USA e Russia: “E’ sicuramente un grande momento per l’Italia in molte discipline diverse. Forse è solo un coincidenza. Non posso dirvi. Certo, so che in coppia d’artistico hanno cercato di sviluppare questa disciplina a molto negli ultimi due anni, perché fino a 15 anni fa non esistevano squadre di coppia provenienti dall’Italia. Poi c’è sempre stata una buona tradizione nella danza sul ghiaccio. Quindi forse stiamo semplicemente seguendo questo”.
Foto: LaPresse