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Puppo incantato da Cobolli: “Mi ha conquistato, non trovo lati negativi. Musetti non mi sembra cambiato”

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Seconda giornata agli Australian Open 2024: in scena ancora il primo turno, con diversi italiani in campo in terra oceanica e buone vittorie per i colori azzurri. A commentare il tutto nel consueto appuntamento sui canali di OA Sport TV Dario Puppo nella rubrica Tennismania.

L’impresa del giorno: “Sono rimasto favorevolmente impressionato da Flavio Cobolli, mi ha conquistato. L’avevo già visto giocare, aveva già dato dimostrazione a Roma e al Roland Garros di fare le prime esperienze. Lo ricordo anche con Stricker vincere il doppio under 18 al Roland Garros. Ci sono tanti aspetti che mi sono piaciuti, non trovo un argomento negativo. Ma più che altro il suo atteggiamento. Cobolli ha messo a segno un numero di ace altissimo, le percentuali del primo set sono state rilevanti. Jarry era in difficoltà, si prendeva delle pause, in ogni caso Cobolli non ci ha mai pensato e non si è fatto minimamente influenzare. Sono ammirato da questi ragazzi italiani, sono una bellissima realtà. Non pensavo avesse questa preparazione fisica, è uno dei più preparati degli italiani. Ha interpretato tatticamente la partita come doveva. Jarry è un ottimo giocatore, lo conosciamo. Sul 5-4, quando Jarry è andato a servire per il match, Cobolli aveva raccolto solamente due punti sul servizio del cileno, ma è andato sullo 0-30. Si è conquistato tutto il match con due break consecutivi, cosa mai accaduta nella partita. Il primo match che vince in un torneo del Grand Slam, era la prima volta che andava al quinto set. Atteggiamento e preparazione fisica mi hanno proprio impressionato”. 

Il secondo turno con Kotov: “È fattibile, poteva andare diversamente come avversario di secondo turno. Il tabellone un po’ ti si apre battendo Jarry che era testa di serie n.18”. 

La partita di Lorenzo Musetti: “Non lo vedo così cambiato rispetto alla passata stagione. Gioca ancora troppo da dietro, rischia di diventare un tormentone. Il servizio ogni tanto lo ha assistito, ma non sempre. Si è trovato in un paio di set in situazioni difficili di punteggio, poteva essere una partita diversa. Vuole essere più concreto e controllato nella gestione della partita. Ma se sei Musetti hai tutto il diritto di utilizzare le armi di cui disponi. Non voleva uscire dagli schemi ed ha insistito tanto rimanendo molto sulla difensiva. Ha delle capacità quasi uniche, ma è molto preparato fisicamente. È stato bravo a vincere i primi due tiebreak che gli hanno garantito la vittoria, molto bene che abbia passato il suo turno”. 

Su Jasmine Paolini: “Una partita stupenda per un set e mezzo, si è fatta recuperare una dei due break di vantaggio, ma è riuscita comunque a vincere. Il suo obiettivo è vincere più partite possibili negli Slam. Può incamerare punti fino a Roma dove ha molto poco da difendere, ha veramente una buona occasione. È preparatissima ed ha un bel coach”. 

E ancora, Zeppieri: “Lo vedremo nella terza giornata che conclude il primo turno. Ha fatto un po’ più di esperienza. Esiste l’opportunità di andare sopra a situazioni infelici che possono succedere. Guarderò con fiducia la sua partita molto volentieri. So che ha fatto scelte come tecnico di un certo tipo, sarei contento che anche lui possa fare una bella annata”.

TENNISMANIA SPECIALE AUSTRALIAN OPEN

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Foto: Mattia Martegani

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