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Qual è la nuova classifica di Matteo Berrettini? Il ranking ATP verso gli Australian Open: allo Slam può solo guadagnare

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Matteo Berrettini ha sciolto le riserve e ha preso l’aereo alla volta di Melbourne, per prendere parte agli Australian Open che scatteranno domenica 14 gennaio. Il tennista italiano sarà dunque della partita in occasione del primo Slam della stagione e tornerà in campo a più di quattro mesi di distanza dall’ultimo incontro disputato (secondo turno degli US Open, quando si ritirò per infortunio). Il romano farà il proprio debutto in questa annata agonistica, visto che ha dovuto rinunciare al torneo ATP 250 di Brisbane a causa di un problema al piede. L’auspicio è che l’ennesima criticità fisica degli ultimi due anni si sia risolta e che il 27enne possa davvero esprimersi al meglio sul cemento della località australiana.

Il finalista di Wimbledon è nel frattempo sprofondato nel ranking ATP. Durante l’ultima settimana non ha potuto difendere i 160 conquistati dodici mesi fa alla United Cup ed è dunque crollato al 125mo posto della graduatoria internazionale, perdendo ben 33 posizioni. Matteo Berrettini ha all’attivo 522 punti e nei prossimi giorni rischia di subire qualche sorpasso (dipenderà da come si comporteranno i tennisti immediatamente alle sue spalle, chiamati a disputare le qualificazioni degli Australian Open). L’azzurro è ormai scivolato al di fuori della top-120 e nel momento più difficile della propria carriera sarà chiamato a cercare una difficilissima risalita.

L’ex numero 6 al mondo potrà soltanto guadagnare punti agli Australian Open: l’anno scorso venne infatti eliminato al primo turno dal britannico Andy Murray, dunque anche soltanto superare un turno permetterebbe al romano di incamerare punti importanti per iniziare la risalita. Anche nei mesi successivi (da febbraio ad aprile) avrà ben poco da difendere: quarti di finale all’ATP 500 di Acapulco, secondo turno al Masters 1000 di Indian Wells, quarti di finale al Challenger di Phoenix, secondo turno al Masters 1000 di Miami, ottavi al Masters 1000 di Montecarlo.

Foto: LaPresse / Olycom

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