Tennis
Australian Open 2024: Cobolli, Passaro e Gaio avanzano nelle qualificazioni
Altri tre italiani si aggiungono al novero di coloro che disputeranno, nella notte che verrà alle nostre latitudini, il secondo turno delle qualificazioni agli Australian Open 2024. Il bilancio di quanto accaduto nelle scorse ore recita 3-4: una situazione che era abbastanza preventivabile, per il tipo di confronti che il sorteggio aveva portato alla luce.
Francesco Passaro non ha nessun tipo di problema contro lo spagnolo Pedro Martinez: 6-3 6-3 in meno di un’ora e mezza e sfida prenotata al britannico Oliver Crawford, giustiziere a sorpresa del bielorusso Ilya Ivashka (che a settembre 2022 giocava gli ottavi agli US Open).
Sorride anche Flavio Cobolli, che lascia soli quattro game (6-2 6-2) all’australiano dotato di wild card Jeremy Jin: troppa la differenza di valori in campo. Prossimo ostacolo Benjamin Hassan, ventottenne di Merzig (Saarland, Germania), ma che in Coppa Davis gioca per il Libano.
Australian Open 2024, Nuria Brancaccio esce nel primo turno delle qualificazioni contro Harriet Dart
Molto più sofferto il passaggio di Federico Gaio, che peraltro non può sorridere appieno dato che, all’inizio del terzo set, il francese Laurent Lokoli finisce abbattuto dai crampi e, dopo una lotta senza esclusione di colpi, è costretto al ritiro con l’italiano avanti 4-6 6-4 3-2. Il trentunenne faentino se la vedrà ora con il complicato ceco Jakub Mensik, classe 2005, il più giovane a raggiungere il terzo turno agli US Open dai tempi di Fabrice Santoro nel 1990.
Sono quattro, come rimarcato, le sconfitte. Marco Cecchinato, di fatto, non compete contro Hamad Medjedovic: per il serbo vincitore delle Next Gen ATP Finals tranquillo 6-1 6-1 in appena più di cinquanta minuti. Dura un set Andrea Pellegrino, che però deve lasciar dilagare l’ungherese Zsombor Piros per 6-7(5) 6-2 6-1. Non sarà Alessandro Giannessi l’ultimo avversario di John Millman: l’australiano, cui è stata inspiegabilmente negata una wild card per il tabellone principale all’ultimo torneo in carriera, mette assieme un 6-3 6-4 che lo manda avanti. A fine match bel saluto tra i due, evidentemente coscienti di aver passato parecchio tempo insieme sul circuito (ma, curiosamente, si sono confrontati solo ora per la prima e unica volta). Avrebbe senz’altro potuto fare di più Franco Agamenone, non avvezzo a questa superficie, e sconfitto per 6-3 6-4 dall’aussie Edward Winter, 19enne che già nel 2022 aveva eliminato il francese Gilles Simon. In sostanza, non è nuovo a colpi da sfavorito.
Foto: Tomasz Jastrzebowski / Foto Olimpik / Sipa USA – IPA Sport